Ricoveri per Covid in calo allo Spallanzani di Roma. “A ottobre-novembre c’erano 260 persone ricoverate in regime ordinario e più di 70 in terapia intensiva, ieri erano 100 e 20”, ha detto Francesco Vaia, direttore dell’Inmi Spallanzani di Roma, ospite di ‘Agorà’ su Rai3, spiegando che “questo ci dà la misura del momento che viviamo ora. I dati sono confortanti e ci dicono che siamo sulla strada giusta. Mantenere le misure che abbiamo rispettato fino ad oggi non è un dato scientifico, ma è un atto di prudenza che accompagna questo passaggio cruciale che deve essere affrontato con saggezza.
Parlando della possibilità di vaccinare le persone in vacanza, Vaia si è detto d’accordo. “Dobbiamo venire incontro ai cittadini e questo significa permettergli di fare il richiamo per la seconda dose” di vaccino anti-Covid “anche ad agosto quando sono in vacanza al mare. Nel Lazio sarà garantito un hub vaccinale a Sabaudia, ad esempio. In questo modo chi ha prenotato le ferie avrà la possibilità di vaccinarsi in vacanza”.
Vaia infine, rispondendo a una domanda su cosa accadrà allo sviluppo del vaccino anti-Covid ‘made in Italy’ di ReiThera, dopo la decisione della Corte dei Conti di bloccare una parte del finanziamento, ha precisato che “la fase 3 della sperimentazione del vaccino dipende da ReiThera e dagli investimenti. Aspettiamo oggi le motivazioni della decisione della Corte dei Conti, ma siamo pronti a riprendere nostro lavoro. La ripresa della sperimentazione dovrà però essere valutata da chi finanzia lo studio. Come Spallanzani siamo pronti e disponibili”.