Roma, 27 lug. (askanews) – Al Senato stato presentato il terzo Rapporto Ital Communications-Censis “Disinformazione e fake news in Italia. Il sistema dell’informazione alla prova dell’Intelligenza Artificiale”.
Di fronte alle insidie che possono venire dal web e dall’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, per distinguere la buona dalla cattiva informazione servono competenze solide sulle nuove tecnologie e regolazioni pi stringenti.
Il Founder di ItalCommunications, Domenico Colotta ha cos presentato il terzo Rapporto:
“Il terzo Rapporto Ital Communications-Censis offre uno spunto di riflessione sull’Intelligenza Artificiale, che rappresenta una grande opportunit per il futuro, in tutti i campi. Occorre tuttavia che, nel contrasto alle fake news, le sue potenzialit vengano sfruttate unitamente alle abilit umane, in modo da dare un efficace supporto al lavoro dei professionisti della comunicazione. Solo in questo modo si pu realizzare una comunicazione affidabile, fondata su fonti verificate e che sia capace di salvaguardare la fiducia nei media e nelle istituzioni”.
intervenuto, poi, anche il Presidente del Censis Giuseppe De Rita:
“Tanto opinionismo e poca informazione generano confusione e notizie false; lo hanno dimostrato il Covid prima, la guerra poi e oggi il riscaldamento climatico. Gli italiani hanno bisogno di una rete di professionisti dell’informazione di cui fidarsi, che li aiutino anche ad avere maggiore consapevolezza di come riconoscere fonti e notizie di qualit”.
Dalla ricerca emerge come sia cresciuta la consapevolezza degli effetti devastanti della disinformazione, che pu essere arginata da professionisti della comunicazione accreditati come fonti autorevoli e garanti dell’affidabilit e della qualit delle notizie.
