Ganna fulmine d’argento nella crono: è la prima medaglia azzurra

Roma, 27 lug. (askanews) – Arriva dal ciclismo, e sotto gli occhi del Presidente Mattarella, la prima medaglia alle Olimpiadi di Parigi 2024. L’Italia sale sul podio con la crono di Filippo Ganna, la locomotiva di Verbania, argento tra due corridori del Belgio. Sul ponte Alessandro III l’azzurro (36:27.08) si deve piegare solo allo strapotere di Remco Evenepoel (36:12.16): il belga nelle prove contro il tempo è un vero marziano. Van Aert (36:37.79) strappa il bronzo al britannico Tarling. Dopo una stagione a dir poco tribolata, il guizzo del belga della Visma. Si tratta della seconda medaglia olimpica in carriera, la prima su strada, per Filippo Ganna, che a Tokyo 2020 vinse l’oro nell’inseguimento a squadre su pista assieme a Simone Consonni, Francesco Lamon e Jonathan Milan.

Evenepoel ha dominato sin dall’inizio chiudendo al primo intermedio con sette secondi di vantaggio sull’azzurro che ha faticato maggiormente però nel tratto più tortuoso, contraddistinto da diverse curve da affrontare sul bagnato. Al secondo intermedio erano undici i secondi su Van Aert e sedici su Ganna. Nella parte finale i lunghi rettilinei hanno permesso la rimonta dell’azzurro che ha superato Wout Van Aert conquistando l’argento a quattordici secondi da Evenepoel. Prima un rischio incredibile, con la bici che scivola nella pioggia e sbanda vicino alle transenne. Poi un ultimo settore semplicemente perfetto. Bronzo per Van Aert che è calato nel finale e ha concluso con 25 secondi di ritardo dal connazionale. Delusione per l’inglese Joshua Tarling che, dopo pochi chilometri, ha dovuto cambiare la bicicletta concludendo al quarto posto a ventisette secondi dalla vetta davanti all’americano Brandon McNulty. L’altro italiano in gara, Alberto Bettiol, ha chiuso al 18° posto in 38:06.77 (+1:54.61).