11.9 C
Roma
martedì, Febbraio 11, 2025
Home GiornaleGiovedì nero per i titoli di Stato francesi: peggio della Grecia.

Giovedì nero per i titoli di Stato francesi: peggio della Grecia.

Ieri i rendimenti dei titoli decennali francesi hanno superato quelli greci. Pesano gli allarmi sul mercato obbligazionario e le tensioni politiche legate all’instabilità del governo Barnier, privo di maggioranza parlamentare.

Per la prima volta, i rendimenti dei titoli di Stato decennali francesi hanno superato quelli greci, un evento che ha sollevato forti preoccupazioni sui mercati. A riportarlo è stato il Financial Times, che ieri ha descritto con toni allarmistici la situazione del mercato obbligazionario dell’Esagono. Nonostante i tassi sui titoli decennali francesi siano rimasti pressoché stabili nella giornata di giovedì, la tensione ha fatto segnare un picco del 3,02%, superando di un punto base il rendimento equivalente dei titoli ellenici.

La situazione, che ha visto i titoli francesi perdere terreno rispetto ai corrispettivi greci, è stata attribuita dal quotidiano britannico alle crescenti incertezze politiche in Francia. Il governo guidato da Michel Barnier, nominato dal presidente Emmanuel Macron e privo di una maggioranza parlamentare, è al centro delle preoccupazioni. Barnier, per portare avanti il Bilancio, potrebbe utilizzare uno strumento che bypassa il voto parlamentare, ma ciò comporterebbe un alto rischio politico, esponendo l’esecutivo a un voto di sfiducia senza i numeri necessari per superarlo.

Anche lo “spread” tra i rendimenti dei titoli francesi e quelli tedeschi ha registrato una significativa impennata, toccando i 90 punti base, un livello che non si vedeva dal 2012. Questo ulteriore segnale di stress ha rafforzato i timori di instabilità sui conti pubblici francesi.

Il piano di risanamento dei conti elaborato dal governo Barnier, che si basa su misure diluite su più anni, sembra aggravare le incertezze: la sua realizzabilità dipenderebbe in larga misura dall’azione di futuri esecutivi.

Tuttavia, nonostante la giornata di ieri abbia segnato un record negativo, oggi il mercato obbligazionario dell’Eurozona ha mostrato segni di recupero. I rendimenti dei titoli di Stato francesi sono calati di 8 punti base, portandosi al 2,95%, in linea con quelli della Grecia. Una pausa che, almeno per il momento, ha contribuito a smorzare le tensioni sul mercato.