Articolo già apparso sulle pagine dell’Agenzia AdnKronos
“Erano tempi seri, si affrontavano i problemi, si discuteva e si litigava. E poi le persone a cui si fa riferimento erano persone di grandissima cultura. Amintore Fanfani era un professore di Università di alto livello, De Mita è uomo di riconosciuta qualità”. Giuseppe Fanfani, nipote di Amintore, avvocato e politico, ex sindaco di Arezzo ed ex consigliere laico del Csm, commenta così all’Adnkronos il richiamo di Matteo Salvini ai due esponenti della Democrazia Cristiana a proposito delle trattative in corso per formare il nuovo governo tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, che a suo giudizio non discutono di programmi ma di poltrone.
Le persone chiamate in causa, fa poi notare Fanfani, “avevano lavorato tanto prima di fare politica, e non è irrilevante avere dimostrato nella vita di sapere fare cose egregie prima avere il desiderio di occuparsi di risolvere i problemi degli altri”.