Roma, 30 mag. (askanews) – La Cina ha inviato martedì scorso tre nuovi astronauti sulla sua stazione spaziale Tiangong, tra cui per la prima volta un civile, con l’obiettivo di rafforzare le sue conoscenze sul volo con equipaggio.
Si tratta di un’esperienza preziosa per il gigante asiatico, che lunedì ha ribadito la volontà di inviare un astronauta cinese sulla Luna entro il 2030, uno dei principali obiettivi di un programma spaziale che progredisce costantemente da diversi decenni.
Il trio della missione Shenzhou-16 è decollato a bordo di un razzo Long March 2F alle 09:31 ora locale dal centro di lancio di Jiuquan, nel deserto del Gobi (nord-ovest). Il lancio è stato un “successo totale” e gli “astronauti sono in buona forma”, ha dichiarato Zou Lipeng, direttore del centro di lancio. Il comandante della missione, l’astronauta veterano Jing Haipeng (56 anni), al suo quarto volo spaziale, è accompagnato dall’ingegnere Zhu Yangzhu (36) e da Gui Haichao (36), professore e primo civile cinese nello spazio. Specialista in scienza e ingegneria spaziale, Haichao sarà responsabile degli esperimenti sulla stazione.