Roma, 26 mar. (askanews) – La relatrice speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi, Francesca Albanese, ha spiegato in un nuovo rapporto sulla situazione a Gaza, che “ci sono fondati motivi” per ritenere che Israele abbia commesso diversi “atti di genocidio” nell’ambito dell’offensiva nell’enclave palestinese da ottobre. “La natura travolgente e la portata dell’assalto israeliano a Gaza e le condizioni di vita distruttive che ha causato rivelano l’intento di distruggere fisicamente i palestinesi come gruppo”, ha affermato Albanese.
La relatrice, incaricata dal Consiglio per i diritti umani, dovrà presentare il suo rapporto oggi alle Nazioni Unite a Ginevra. Il rapporto – intitolato “Anatomia di un genocidio” – conclude “che ci sono fondati motivi per ritenere che sia stata raggiunta la soglia che indica che sono stati commessi atti di genocidio” contro i palestinesi di Gaza.