Da oggi si è ufficialmente “anziani” dai 75 anni in su.
La svolta arriva dal Congresso nazionale della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) che si tiene a Roma.
“Un 65enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 40-45enne di 30 anni fa. E un 75enne quella di un individuo che aveva 55 anni nel 1980”, spiega Niccolò Marchionni, professore ordinario dell’Università di Firenze e direttore del dipartimento cardiovascolare dell’Ospedale Careggi.
Inoltre per lo studio risulta che per il 79% degli intervistati la vecchiaia inizia a 85 anni, per il 76% quando non si è più indipendenti, per il 66% quando non si può più guidare l’auto, per il 62% quando si hanno75 anni e per il 51% quando si comincia a dimenticare il nome dei familiari.