Quest’articolo che compare sulla rivista La cìciviltà cattolica a firma di Marc Rastoin indaga sulla crisi sanitaria ed economica legata al Covid-19 che ha reso solo più evidenti domande troppo a lungo in attesa di risposte: esiste un’alternativa al progetto politico europeo sorto dopo il terribile fallimento del secondo conflitto mondiale?
Perché l’articolo è importante?
L’articolo esamina le fratture del processo di integrazione europea, esemplifica le tensioni in atto tra europeisti ed euroscettici, indicando chiaramente gli ostacoli al progetto europeo; e, infine, individua il terreno fertile di una possibile speranza per l’Europa.
Gli ostacoli che il progetto europeo deve affrontare e che sono emersi in tutta evidenza a causa della pandemia sono:
- una demografia depressa, che influisce sulle scelte pubbliche, esigendo politiche a favore degli anziani e guidate dalle preoccupazioni degli anziani;
- una vera e propria crisi del modello politico democratico;
- la forbice, generata dalla specializzazione economica spinta dalla globalizzazione, tra pochi che ganno conservato posti di lavoro importanti e ben remunerati, e molti membri delle classi popolari e del ceto medio che hanno subito declassamento e la disoccupazione.
Come ha affermato il card. Jean-Claude Hollerich, «le politiche devono prendere in considerazione le paure. […] Se politiche sensate non terranno conto delle paure dei cittadini europei, questi cadranno in preda a populismi che enfatizzano tali paure per presentarsi come salvatori».
La sfida prima che culturale e politica è spirituale. E si possono intravedere strade verso il futuro: l’Europa potrebbe essere il laboratorio della Laudato Si’, di un’umanità guarita dalla sua folle corsa verso il «sempre di più» nella produzione e nel consumo; di un’umanità che rispetta le differenze e accetta le solidarietà, onorando ogni storia e ogni lingua, ma riconoscendo la necessità di una vera unità politica.
Quali sono le domande che l’articolo affronta?
- L’Europa, che ha dominato il mondo in così tanti modi, ha ancora un futuro? Ha ancora una speranza collettiva?
- Lo status e la storia di Russia e Turchia fanno emergere una domanda essenziale: che cos’è l’Europa?