Ravenna: L’emancipazione femminile attraverso i Giochi Olimpici

Le immagini, organizzate da Adriana Balzarini, testimoniano questo viaggio verso l’emancipazione delle donne nello sport.

Fa tappa a Ravenna l’esposizione itinerante dedicata al tema dell’emancipazione femminile vista attraverso i giochi olimpici.

La mostra,  è articolata in due sezioni con 50 pannelli e segue la logica temporale dell’evento sportivo per eccellenza, le olimpiadi estive e i giochi invernali.

L’obiettivo è di far conoscere il lungo cammino per il riscatto sociale e culturale che con fatica, costanza, passione, impegno e talvolta con ribellione nei confronti delle regole, tante donne hanno combattuto e vinto nel mondo dello sport, in particolare in quello olimpico.

Infatti se attualmente la rappresentanza rosa è pari al 45% dei partecipanti, agli albori dei Giochi dell’era moderna la situazione era ben diversa. Risale al 1900 a Parigi la comparsa della prima campionessa olimpica, mentre la prima donna italiana a salire sul gradino più alto del podio fu Ondina Valla, vincitrice degli 80 metri ostacoli a Berlino 1936.

Le immagini, organizzate da Adriana Balzarini, testimoniano questo viaggio verso l’emancipazione delle donne nello sport.