30.3 C
Roma
venerdì, 20 Giugno, 2025
Home GiornaleCampidoglio, l’assessore Onorato rilancia: «Mai sfruttato negli ultimi 20 anni il fascino...

Campidoglio, l’assessore Onorato rilancia: «Mai sfruttato negli ultimi 20 anni il fascino di Roma»

Altro che dimissioni! Investito dalle polemiche per i suoi rapporti con una società impegnata nei Grandi Eventi di Roma, l’assessore fa finta di niente e snocciola al TGR Lazio i risultati della sua gestione. Nessuno meglio di lui dal 2005 (sindaco Veltroni) ad oggi.

A dispetto delle polemiche e dei titoli di giornale che negli giorni ne chiedevano le dimissioni, l’assessore Alessandro Onorato rilancia. Lo ha fatto stamane ai microfoni del TGR Lazio, con tono garbato ma perentorio, quasi da bilancio di fine mandato. Nessun accenno alla bufera che lo coinvolge, ma una serie di numeri, progetti e successi con cui rivendica un primato: nessuno, dice, ha saputo valorizzare Roma come lui negli ultimi vent’anni.

Concerti e grandi eventi: Roma batte Milano

«Quando siamo arrivati – spiega Onorato – Milano sui concerti live ci batteva da 11 anni. Dopo un anno, immediatamente, abbiamo noi battuto Milano vendendo oltre 2 milioni di biglietti per i concerti live, 500.000 in più di Milano. Ora siamo quasi arrivati a 3 milioni, con oltre 40.000 spettatori provenienti dall’estero».

Non solo musica. L’assessore rivendica il rilancio degli Internazionali di tennis e una strategia fondata sulla pluralità di eventi: «Il Giro d’Italia, il rally, il nuoto, il padel… Tutte iniziative che generano ricadute economiche, danno occupazione e attraggono turisti».

Moda e turismo: una sfida da “incubo”

Particolarmente difficile – confessa – è stata la sfida con il mondo della moda, scottato da passate delusioni romane. «Abbiamo fatto il lavoro più faticoso per convincere i grandi brand a scegliere Roma. È stato quasi un incubo, ma l’apertura della Fondazione Valentino-Garavani-Giammetti e la prossima sfilata di Dolce & Gabbana dimostrano che qualcosa si è mosso. Alcune aziende, mai prima coinvolte, oggi hanno una nuova visione su Roma».

Il fascino ritrovato, le ombre politiche

Per Onorato, il vero nodo è l’inerzia che ha colpito la capitale per due decenni: «Roma esercita un fascino pazzesco che però, negli ultimi vent’anni, non è stato più sfruttato».

Parole che pesano, soprattutto ora che la sua permanenza in Giunta conginua ad essere oggetto di discussione dietro le quinte. Ma il messaggio è chiaro: Onorato non arretra, anzi rilancia. E trasforma la difesa in autocelebrazione.

Nota: Le dichiarazioni dell’assessore Onorato sono state riprese con piena aderenza, ma inevitabilmente la trascrizione ha comportato qualche aggiustamento formale.