Roma, 31 lug. (askanews) – La Federazione Apicoltori Italiani (Fai) è intervenuta presso la sede del ministero dell’Economia e delle Finanze, a Roma, per il recupero di un grande sciame di api mellifere, oltre 20mila esemplari, che si erano posate nei cortili interni sui quali affacciano gli uffici.
L’intervento, a seguito di segnalazione dello stesso Mef, “tra stupore e meraviglia di chi ha assistito al complesso recupero, si è protratto per oltre un’ora ed è stato operato dall’esperto apistico della Fai, Fabrizio Piacentini, che vista la delicata collocazione delle api su un’inferriata e il loro gran numero (oltre 20.000 insetti, con tanto di ape regina!), ha dovuto assicurare che l’intera colonia di api fosse messa al sicuro nell’apposito contenitore ‘porta-sciami'”, recita un comunicato.
Secondo l’associazione si è trattato di un fenomeno fuori stagione (le api, di norma, sciamano a primavera), dovuto con tutta probabilità alla variabilità meteorologica di questi ultimi giorni. Per questo recupero è stata utilizzata la tecnica del “favo di covata”, cioè l’avvicinamento di materiale biologico vivo grazie al quale si inducono le api a un ordinato e completo percorso di rientro nell’arnia portatile senza che vi fossero rischi per i passanti e il personale ministeriale.
“Siamo lieti di aver testimoniato ancora una volta la nostra competenza tecnica, a tutela e salvaguardia dell’ape italiana, in uno dei tanti recuperi che la Fai opera presso le sedi istituzionali della Città di Roma – Quirinale, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri”, ha dichiarato Raffaele Cirone, presidente della Federazione Apicoltori.
“Prontezza e sensibilità del personale del Mef ci hanno consentito di recuperare un prezioso tassello di biodiversità e le api ‘ministeriali’ saranno ricollocate nell’Apiario Urbano Sperimentale della Federazione perché proseguano il servizio di impollinazione della Città Eterna”. (fonte immagine: FAI).