Rimini, 25 ago. (askanews) – “A settembre la bozza della riforma sui diritti tv verr presentata ufficialmente” dopo aver “ultimato i confronti con il Mef e il ministero del Made in Italy”. Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha fatto il punto al Meeting di Rimini sulla riforma che ridefinir le regole sui diritti audiovisivi del calcio.
“Questo vuol dire l’inizio di un percorso, perch questo un disegno di legge delega che avr un suo iter e che consentir a tutti di poter dare un contributo. Noi abbiamo un’idea di che cosa debba rappresentare una nuova norma che stabilisce le nuove regole sulla gestione dei diritti audiovisivi del calcio, la mutualit del sistema, collegati anche al miglioramento delle infrastrutture”, ha spiegato Abodi.
Il ministro ha chiarito l’approccio sulla redistribuzione dei ricavi: “Pi che della mutualit, che peraltro la pi bassa d’Europa, noi dovremmo mettere in condizione tutti, anche i vertici del calcio, ovvero la Serie A, di migliorare il montante. La percentuale che va a beneficio delle altre Leghe deve essere vista in un’ottica di finalizzazione del miglioramento delle infrastrutture, dei settori giovanili”.
Una delle novit principali riguarda la vendita dei diritti: “Rispetto alla ‘no single buyer rule’ ovvero l’obbligo a non vendere a un solo operatore, nell’ottica di consentire alla Serie A di essere dinamica, flessibile e commercialmente pi efficace, abbiamo proposto nella bozza di togliere questo vincolo, anche perch rispetto a quando stata elaborata la legge sono cambiate tante cose”.
“Cercheremo di dare ogni supporto perch si migliori il prodotto e possano migliorare i ricavi, nel rispetto del bene pi prezioso che c’ per il calcio che sono i tifosi”, ha concluso Abodi.