“Cattolici al lavoro. Don Primo Mazzolari, il cattolicesimo italiano e la questione sociale nel secondo dopoguerra”: è il titolo del convegno di studi proposto da Fondazione Don Primo Mazzolari (Bozzolo) e Fondazione Vera Nocentini (Torino), che si terrà nei giorni 3 e 4 aprile nel capoluogo piemontese (Sala artistica, Seminario arcivescovile, via XX Settembre 83).
Il convegno prenderà avvio con i saluti istituzionali portati da Bruno Bignami, Fondazione Don Primo Mazzolari; Gianfranco Zabaldano, Fondazione Vera Nocentini; Flavio Luciano, Commissione regionale della pastorale sociale e del lavoro del Piemonte e della Valle d’Aosta; Roberto Repole, Facoltà teologica dell’Italia settentrione – sezione parallela di Torino; Angela Dogliotti, Centro studi Sereno Regis. Seguirà la prima sessione di lavori sul tema “I cattolici e la questione sociale” con diverse relazioni: Il lavoro in Italia dalla ricostruzione al “miracolo economico” (Stefano Musso, Università degli studi di Torino); Cattolici e questione sociale in Piemonte tra gli anni Quaranta e Cinquanta (Tommaso Panero, Fondazione Vera Nocentini); Le missioni di Mazzolari in Piemonte (Francesco Ferrari, Universidad Católica de Colombia, Bogotá); Gli amici piemontesi di don Primo (Chiara Bassis); Le collaborazioni di don Primo Mazzolari ai giornali piemontesi (Marta Margotti, Università degli studi di Torino).
La seconda sessione del convegno si svolgerà sabato 4 aprile (ore 9-13) sul tema “Mazzolari e il lavoro”. Queste le relazioni previste: “Cattolici, lavoro e sindacalismo nell’Italia della guerra fredda” (Aldo Carera, Università Cattolica, Milano); “Don Primo Mazzolari tra lavoratori, lavoro e disoccupazione. ‘Adesso’ e i problemi dell’occupazione negli anni Cinquanta” (Paolo Trionfini, Università degli studi di Parma). A seguire una tavola rotonda cui prenderanno parte: Marco Bentivogli (segretario generale Fim-Cisl); Bruno Bignami (direttore Ufficio nazionale per i problemi sociali e lavoro della Conferenza episcopale italiana – presidente Fondazione Mazzolari); Irene Bongiovanni (presidente ConfCooperative – Cultura turismo sport); Gianfranco Bordone (esperto di politiche del lavoro – Regione Piemonte); Nicola Scarlatelli (vicepresidente regionale Piemonte – Confederazione nazionale dell’artigianato – Cna).