I ricercatori del Dipartimento di discipline chirurgiche, oncologiche e stomatologiche del Policlinico di Palermo che hanno individuato il tallone d’Achille delle cellule staminali che alimentano la crescita di questo tumore, ovvero un particolare tipo di recettore, chiamato “Her2”.

Si tratta di cellule che possiedono un’elevata capacità di rigenerare il tumore stesso e di adattarsi a modificazioni dell’ambiente circostante, come la presenza di farmaci o la scarsità di risorse vitali.

Gli autori della scoperta sono riusciti a comprendere come, disattivando questo recettore e le molecole che lo stesso attiva, sia possibile frenare la capacità del tumore di dare origine alle metastasi. Questo perché il recettore “Her2” agisce da interruttore per la migrazione cellulare e per la formazione delle metastasi stesse.

Una scoperta che permetterà di trovare nuove strategie per distruggere queste cellule e impedire in tal modo che il tumore si diffonda.