Elon Musk continua a superare tutte le linee rosse del buon senso politico e istituzionale. In una conversazione con Alice Weidel, leader del partito di estrema destra tedesco Alternativa per la Germania (AfD), il tycoon americano e influente amico di Donald Trump ha offerto un endorsement senza precedenti, definendo l’AfD l’unico partito capace di “salvare la Germania”. “Solo l’AfD può farlo, fine della storia,” ha dichiarato Musk, ribadendo quanto già scritto sul suo social, X, nei giorni scorsi.
Durante il dialogo, Musk ha liquidato come “matematica da scuola media” i problemi della politica energetica tedesca, accusando le precedenti leadership – in particolare Angela Merkel – di aver distrutto l’industria del Paese con la promozione delle energie rinnovabili. Weidel, cogliendo l’occasione, ha ringraziato Musk per averle offerto “la possibilità di parlare apertamente”, lamentandosi di come i media tedeschi la “dipingano” come estremista.
L’intervista arriva in un momento cruciale, a poche settimane da elezioni anticipate che potrebbero ridisegnare gli equilibri politici della Germania, già scossa dalla fine anticipata del governo di Olaf Scholz. La diretta streaming sarà attentamente monitorata dai vertici di Bruxelles per individuare eventuali violazioni delle regole elettorali dell’UE.
Con oltre 100 milioni di utenti europei, X potrebbe rappresentare un potente megafono per un partito che, nonostante il suo programma fortemente divisivo, trova ora un sostenitore d’eccezione. Le parole di Musk, già criticate da molti, rischiano di fornire un vantaggio elettorale decisivo all’AfD, accendendo nuovi interrogativi sull’influenza politica delle piattaforme digitali e sul ruolo degli uomini più ricchi del mondo nella politica globale.