Con ‘Pomeriggi Popolari’ un contributo alla buona politica

Il titolo del primo incontro è “Pieni di paure, demografia e femminicidio”. L’iniziativa, in programma dopodomani a Roma nell’Aula dei Gruppi parlamentari, è stata lanciata  dall’Associazione ‘Parole guerriere’.

“Pomeriggi Popolari a Montecitorio”. Si intitola così, con un taglio ed un approccio particolarmente efficaci, una iniziativa che ha l’ambizione di approfondire temi ed argomenti di particolare importanza per la società contemporanea. L’iniziativa è promossa dall’Associazione ‘Parole guerriere’ con l’obiettivo di organizzare eventi culturali e politico/filosofici che attraversano, e preoccupano, il comune sentire dei cittadini e dell’intera opinione pubblica in questa particolare fase storica del nostro paese.

Il primo evento ha un titolo particolarmente accattivante e affronta un tema che era, e purtroppo resta, al centro del dibattito politico, culturale e sociale italiano. Ovvero, “Pieni di paure, demografia e femminicidio”.

L’iniziativa si terrà dopodomani, giovedì 8 febbraio a partire dalle 17,15 nell’Aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati. Si confronteranno esperti del settore con esponenti politici appartenenti a diverse culture politiche. Dibattiti che coltivano la finalità di alimentare la partecipazione civica e lo stesso dialogo politico incoraggiando, al contempo, l’ascolto e il confronto.

Il primo appuntamento è di particolare interesse anche perchè affronta temi che solo apparentemente sono distanti tra di loro. Perchè la questione demografica e i femminicidi vanno affrontati e contestualizzati nell’epoca in cui viviamo, caratterizzata da profonde sofferenze interiori e da una mai sopita ricerca della propria identità. E sono proprie le molteplici e radicate paure che bloccano le relazioni umane e sociali e che contribuiscono, al contempo, a comportamenti sempre meno razionali. E la caduta di natalità, segno di una sfiducia progressiva ed esponenziale nei confronti del futuro da parte delle nuove generazioni, e non solo, resta un fenomeno che non può non preoccupare e che va approfondito. Come, del resto, il femminicidio, pur manifestandosi come fenomeno culturale patologico e criminale, ci consegna la cifra di un problema profondo riconducibile alla stessa educazione emotiva, spirituale e civica.

Comunque sia, con “Pomeriggi Popolari a Montecitorio” si apre una nuova opportunità per approfondire temi ed argomenti che sono e restano al centro del dibattito politico, culturale, sociale ed etico del nostro paese.