Eletta la nuova presidenza nazionale dell’Azione cattolica.

I nomi votati dal Consiglio nazionale dellassociazione, dopo che il Consiglio permanente Cei aveva nominato in precedenza Giuseppe Notarstefano come presidente nazionale.

 

(Redazione)

 

Il percorso è stato lungo, segno di una grande partecipazione. Alla fine sono state rinnovate al completo le cariche istituzionali dell’Azione cattolica italiana, dopo un lungo processo di partecipazione democratica che ha visto coinvolte le associazioni parrocchiali, diocesane e i consigli regionali di tutt’Italia. Dopo che il Consiglio permanente Cei, il 27 maggio scorso, ha nominato Giuseppe Notarstefano presidente nazionale per il triennio 2021 – 2024, il Consiglio diocesano ha eletto sabato scorso, 19 giugno, la nuova presidenza nazionale.

 

A Notarstefano, della diocesi di Palermo, si affiancano dunque Anna Maria Bongio, della diocesi di Como, come  responsabile nazionale Acr; Lorenzo Zardi ed Emanuela Gitto, rispettivamente della diocesi di Imola e di quella di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela, come vicepresidenti per il settore Giovani; Paola Frattini, diocesi di Fiesole, come vicepresidente per il settore Adulti. Michele Tridente, diocesi di Tursi-Lagonegro, è il nuovo segretario generale; Lucio Turra, diocesi di Vicenza, è l’amministratore nazionale.

 

Alla Presidenza appena eletta si aggiungono i segretari dei movimenti, già eletti precedentemente dai loro Congressi nazionali e ratificati dal Consiglio, che sono Lorenzo Pellegrino (diocesi di Otranto) per il Movimento studenti di Azione cattolica (Msac) e Tommaso Marino (diocesi di Torino) per il Movimento lavoratori di Azione Cattolica.