La Voce del Popolo | L’urgenza di riaprire le scuole di formazione.

Nel vuoto che s’è formato la politica è diventata spesso il rifugio delle persone più spregiudicate e meno competenti. Ancor prima dei partiti, serve ricostruire i luoghi di formazione.

C’è anche un’eclissi che oscura il cielo della politica. Una caduta di passione civile da una parte. E dall’altra il venir meno di competenze e professionalità che forse a questo punto tornerebbero utili se non le avessimo trascurate e perfino dileggiate per anni e anni. La crisi del personale politico è figlia di quel dileggio.

La lunga predicazione populista ha lungamente descritto il sistema dei partiti come la sentina di tutti i vizi del nostro Paese. E quella descrizione ha finito per convincere un po’ tutti. Così, quei partiti che una volta erano luoghi affollati (fin troppo, a dire il vero) si sono progressivamente desertificati. E nel vuoto che s’è formato la politica è diventata spesso il rifugio delle persone più spregiudicate e meno competenti.  Una volta disonorato il mestiere, giocoforza ci si è affidati quasi solo a quelle persone che si trovavano più in sintonia con il sentimento antipolitico che andava – e va – per la maggiore.

Ora, nello scenario dei nostri giorni, che sia in prima o in ultima fila, c’è ancora una gran quantità di gente di valore, che nutre un’autentica passione civile. Ma se poi queste persone finiscono immerse in un racconto così sfi- duciato delle loro gesta e del loro mondo è fatale che non riescano più a interpretare un sentimento positivo. Così essi finiscono per farsi guerra a vicenda poichè solo l’evocazione del male altrui restituisce un minimo di valore al bene della propria causa.

Occorrerebbe riaprire le scuole di politica, ancor prima dei partiti, e riconoscere il valore sociale dell’impegno. Sarebbe un primo passo per restituire un po’ di luce alle nostre anime spente.

 

Fonte: La Voce del Popolo – 11 aprile 2024

[Articolo qui riproposto per gentile concessione del direttore del settimanale della Diocesi di Brescia]