Giovedì 27 marzo 2025, alle ore 17:15, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, si terrà l’incontro “Ius Scholae: tempi nuovi per l’Italia?”, un dibattito di alto profilo sul tema della cittadinanza e dei diritti civili. L’evento metterà al centro la possibile riforma dello Ius Scholae e dello Ius Italiae, attualmente al centro del confronto politico in Parlamento.
L’obiettivo dell’incontro è stimolare una riflessione costruttiva sull’inclusione e l’integrazione, superando le divisioni ideologiche per individuare soluzioni concrete e sostenibili. Il dibattito rappresenterà un’occasione di confronto interdisciplinare sullo Ius Scholae, non solo come riforma giuridica, ma anche come strumento per ripensare il rapporto tra identità, cittadinanza e partecipazione in una società in continua evoluzione.
L’iniziativa è promossa dal think tank Parole Guerriere, giunto al suo 25° convegno, nell’ambito del ciclo di incontri Pomeriggi Popolari a Montecitorio, che nel biennio 2024-2025 ha già affrontato temi cruciali come la denatalità, il femminicidio, la geopolitica e il fenomeno woke.
Interverranno il Ministro Anna Maria Bernini, Monsignor Vincenzo Paglia, On. Giuseppe Fioroni, Avv. Hilarry Sedu, il direttore de “Il Tempo” Tommaso Cerno e la Prof.ssa Maria Rita Parsi. A moderare il dibattito sarà Diego Antonio Nesci, ideatore del think tank, mentre i saluti istituzionali saranno affidati all’On. Fabio Rampelli, Vicepresidente della Camera dei Deputati.
“Il nostro progetto – afferma Dalila Nesci, organizzatrice dell’evento – nasce dalla convinzione che la parola abbia un potere trasformativo. Attraverso il confronto tra esperti, politici e cittadini, vogliamo generare riflessioni e azioni concrete per un cambiamento positivo. Lo Ius Scholae può rappresentare un passo significativo verso un’Italia più inclusiva, fondata sul valore della relazione con l’altro come pilastro di una convivenza consapevole e giusta”.
L’incontro a Palazzo Montecitorio è aperto al pubblico e rappresenta un’importante occasione di dialogo su uno dei temi più attuali e delicati del nostro tempo, con l’obiettivo di costruire un futuro più equo per le nuove generazioni.
Per partecipare è necessario accreditarsi qui: https://forms.gle/84TGJh397sQPGttk6