Ordine di arresto per Artem Uss e per 5 suoi complici nell’evasione

Milano, 5 dic. (askanews) – I carabinieri di Milano stanno eseguendo una provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti del 41enne imprenditore russo Artem Uss e di cinque persone accusate di averlo aiutare a fuggire il 22 marzo scorso, mentre era ristretto ai domiciliari con il braccialetto elettronico in un’abitazione di Basiglio (Milano), in attesa di essere estradato negli Stati Uniti. Lo ha riferito in una nota la Procura del capoluogo lombardo, spiegando che gli indagati, “un italiano di origine slovena e cinque stranieri”, sono stati individuati in provincia di Brescia, in Slovenia e in Croazia.

Uss era stato arrestato a il 17 ottobre 2022 a Malpensa in esecuzione di un mandato di arresto emesso dal Dipartimento di Stato Usa per i reati di “associazione criminale per frode ai danni dello Stato, associazione criminale per violazione dell’International economic power act, associazione criminale per la commissione di frode bancaria, associazione per il riciclaggio di denaro”: reati puniti con pene fino a trent’anni di reclusione.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Milano, hanno consentito di identificare i cinque membri del gruppo che ha materialmente favorito l’evasione attraverso la frontiera slovena, ricostruendo anche il percorso effettuato dagli indagati a bordo di quattro automobili e la serie di sopralluoghi effettuati nei mesi precedenti all’evasione, per mettere a punto il piano di fuga e il percorso da seguire. I carabinieri hanno anche individuato una rete di fiancheggiatori di diverse nazionalità sui quali sono ancora in corso approfondimenti investigativi.