Bere un drink, un caffè o semplicemente mangiare in un ristorante sarà ancora possibile quando terminerà la quarantena?
Forse si, ma sicuramente non sarà più come prima. Sarà necessario assumere alcune precauzioni e cambiare alcune abitudini.
Evitare la folla sarà una delle premesse chiave del governo per evitare il contagio tra gruppi di persone. Pertanto, la capacità di bar e ristoranti sarà ridotta del 50% e non saranno consentite riunioni o eventi con più persone. Inoltre, sarà imposto il distanziamento sociale, pertanto l’ospitalità dovrà organizzare le proprie prenotazioni in orari scaglionati, evitando che i clienti si affollino e superino la capacità consentita.
Ma forse una delle misure adottate che ci costerà di più sarà il distanziamento sociale, che non consentirà più la ristorazione come la ricordiamo. Difficile per un popolo come il nostro che ha fatto del buon cibo una dottrina quasi religiosa.
In alcuni casi, si dovranno usare utensili usa e getta e il ristoratore avrà l’obbligo di disinfettare il tavolo e le sedie quando il cliente andrà via.
Una proposta originale per risolvere il problema arriva dalla Spagna.
Gli esercenti spagnoli propongono un’applicazione che consenta di effettuare la prenotazione tramite una app che permetta anche il pagamento con carta e la scelta dei piatti da ordinare, così da evitare anche l’uso di menù toccato da più mani.
Questo non solo diminuirà i tempi di attesa ma consentirà al ristoratore un migliore uso dei tavoli rispettando le linee guida imposte per legge.