20.6 C
Roma
sabato, 31 Maggio, 2025
Home Blog Pagina 96

Slitta il consiglio dei ministri per il dl bollette, Meloni chiede più risorse

Roma, 24 feb. (askanews) – Il Consiglio dei ministri, inizialmente previsto per domani alle 9, slitta a venerdì perché il decreto bollette non è ancora pronto. A prendere la decisione del rinvio è stata, secondo quanto si apprende, la stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non pienamente convinta dalla bozza di provvedimento che le è stata presentata.

Meloni, secondo quanto riferiscono fonti di governo, non ha ritenuto ancora sufficienti le risorse reperite (al momento 1,5-2 miliardi di euro sui 3 ritenuti necessari) per mettere in campo misure con una efficacia rilevante. Per questo ha chiesto ai tecnici e ai Ministeri interessati un ulteriore approfondimento.

Tra le misure allo studio l’allargamento della platea del bonus sociale con l’aumento della soglia Isee per l’accesso a 15mila euro, misure a sostegno delle imprese con interventi su quote Ets, concessioni idroelettriche sui prezzi del gas. In questo senso i tecnici avevano da sciogliere alcuni nodi legati ad incompatibilità delle norme con il Pnrr e le disposizioni Ue sugli aiuti di Stato.

Sul decreto l’opposizione va all’attacco. “Il governo – accusa Elly Schlein, segretaria del Pd – da due anni fa finta di nulla sul fatto che in Italia abbiamo le bollette più care del resto d’Europa. Noi proponiamo con forza di disaccoppiare il prezzo dell’energia da quello del gas, come hanno fatto in altri Paesi europei e di riuscire a fare una modifica sull’acquirente unico pubblico in modo che funga da grande gruppo d’acquisto che, lavorando e negoziando su grandi volumi di energia, riesca a ottenere dei prezzi delle bollette più bassi per le famiglie italiane”. “Slitta ancora il fantomatico decreto bollette su cui il governo è già in ritardo di mesi: a Meloni e i suoi sono bastate 24 ore per pensare, scrivere e approvare gli aumenti degli stipendi a ministri e sottosegretari, ma per aiutare imprese e famiglie non bastano settimane di promesse e di nulla di fatto”, ironizza la vicepresidente del M5S Chiara Appendino.

Germania Meloni sente Merz:avanti in sfide comuni, anche migranti

Roma, 24 feb. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto oggi una conversazione telefonica con il leader della Cdu tedesca Friedrich Merz.

“Congratulandosi innanzitutto per la vittoria alle elezioni in Germania – si legge in una nota – il Presidente Meloni ha confermato l’auspicio di poter ulteriormente intensificare le già eccellenti relazioni bilaterali ed espresso la disponibilità a lavorare sin da subito in stretto contatto per rafforzare la sicurezza e rilanciare la competitività dell’Europa ed affrontare le numerose sfide comuni, a partire dal contrasto all’immigrazione irregolare”.

Slitta il consiglio dei ministri per il dl bollette, Meloni chiede più risorse

Roma, 24 feb. (askanews) – Il Consiglio dei ministri, inizialmente previsto per domani alle 9, slitta a venerdì perchè il decreto bollette non è ancora pronto. A prendere la decisione del rinvio è stata, secondo quanto si apprende, la stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non pienamente convinta dalla bozza di provvedimento che le è stata presentata.

Meloni, secondo quanto riferiscono fonti di governo, non ha ritenuto ancora sufficienti le risorse reperite (al momento 1,5-2 miliardi di euro sui 3 ritenuti necessari) per mettere in campo misure con una efficacia rilevante. Per questo ha chiesto ai tecnici e ai Ministeri interessati un ulteriore approfondimento.

Tra le misure allo studio l’allargamento della platea del bonus sociale con l’aumento della soglia Isee per l’accesso a 15mila euro, misure a sostegno delle imprese con interventi su quote Ets, concessioni idroelettriche sui prezzi del gas. In questo senso i tecnici avevano da sciogliere alcuni nodi legati ad incompatibilità delle norme con il Pnrr e le disposizioni Ue sugli aiuti di Stato.

Sul decreto l’opposizione va all’attacco. “Il governo – accusa Elly Schlein, segretaria del Pd – da due anni fa finta di nulla sul fatto che in Italia abbiamo le bollette più care del resto d’Europa. Noi proponiamo con forza di disaccoppiare il prezzo dell’energia da quello del gas, come hanno fatto in altri Paesi europei e di riuscire a fare una modifica sull’acquirente unico pubblico in modo che funga da grande gruppo d’acquisto che, lavorando e negoziando su grandi volumi di energia, riesca a ottenere dei prezzi delle bollette più bassi per le famiglie italiane”. “Slitta ancora il fantomatico decreto bollette su cui il governo è già in ritardo di mesi: a Meloni e i suoi sono bastate 24 ore per pensare, scrivere e approvare gli aumenti degli stipendi a ministri e sottosegretari, ma per aiutare imprese e famiglie non bastano settimane di promesse e di nulla di fatto”, ironizza la vicepresidente del M5S Chiara Appendino.

Slitta Cdm per dl bollette, Meloni chiede più risorse

Roma, 24 feb. (askanews) – Il Consiglio dei ministri, inizialmente previsto per domani alle 9, slitta a venerdì perchè il decreto bollette non è ancora pronto. A prendere la decisione del rinvio è stata, secondo quanto si apprende, la stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non pienamente convinta dalla bozza di provvedimento che le è stata presentata.

Meloni, secondo quanto riferiscono fonti di governo, non ha ritenuto ancora sufficienti le risorse reperite (al momento 1,5-2 miliardi di euro sui 3 ritenuti necessari) per mettere in campo misure con una efficacia rilevante. Per questo ha chiesto ai tecnici e ai Ministeri interessati un ulteriore approfondimento.

Tra le misure allo studio l’allargamento della platea del bonus sociale con l’aumento deglia soglia Isee per l’accesso a 15mila euro, misure a sostegno delle imprese con interventi su quote Ets, concessioni idroelettriche sui prezzi del gas. In questo senso i tecnici avevano da sciogliere alcuni nodi legati ad incompatibilità delle norme con il Pnrr e le disposizioni Ue sugli aiuti di Stato.

Sul decreto l’opposizione va all’attacco. “Il governo – accusa Elly Schlein, segretaria del Pd – da due anni fa finta di nulla sul fatto che in Italia abbiamo le bollette più care del resto d’Europa. Noi proponiamo con forza di disaccoppiare il prezzo dell’energia da quello del gas, come hanno fatto in altri Paesi europei e di riuscire a fare una modifica sull’acquirente unico pubblico in modo che funga da grande gruppo d’acquisto che, lavorando e negoziando su grandi volumi di energia, riesca a ottenere dei prezzi delle bollette più bassi per le famiglie italiane”. “Slitta ancora il fantomatico decreto bollette su cui il governo è già in ritardo di mesi: a Meloni e i suoi sono bastate 24 ore per pensare, scrivere e approvare gli aumenti degli stipendi a ministri e sottosegretari, ma per aiutare imprese e famiglie non bastano settimane di promesse e di nulla di fatto”, ironizza la vicepresidente del M5S Chiara Appendino.

Trump: la guerra in Ucraina potrebbe finire "entro qualche settimana"

Roma, 24 feb. (askanews) – La guerra in Ucraina potrebbe finire “entro qualche settimana”. Lo ha detto, di fronte alla stampa, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha conversato con i cronisti al fianco del presidente francese Emmanuel Macron, in visita alla Casa Bianca. Gli europei sono “pronti ad arrivare fino all’invio di truppe” in Ucraina per verificare che “la pace venga rispettata”, ha dichiarato Macron. E Trump ha assicurato che il suo omologo russo Vladimir Putin accetterebbe la presenza di truppe europee di peacekeeping in Ucraina.

Il presidente americano ha sottolineato che il suo “obiettivo” è “mettere fine alla guerra” tra l’Ucraina e la Russia e ha anche affermato di voler incontrare Vladimir Putin, ma che non potrà recarsi a Mosca il 9 maggio, dichiarando che sarebbe “troppo presto”. “Preferisco aspettare il momento opportuno”, ha chiarito.

“Molto vicino” è intanto anche un accordo sulle terre rare con l’Ucraina, ha detto Trump, e incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “questa settimana o la settimana prossima” per finalizzare l’accordo. Parlando con i giornalisti Trump, interrogato sull’ipotesi di dazi all’Italia, ha inoltre elogiato le qualità di leadership del presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni. “È una grande leader”, ha assicurato di fronte ai cronisti, prima di ricordare che l’Italia è un alleato “molto importante” per gli Stati Uniti.

Nissan presenta X-over Thinking, Brand property e State of Mind

Roma, 24 feb. (askanews) – E’ il modo di pensare e agire di Nissan, la filosofia che negli anni ha ispirato la nascita nuovi prodotti, tecnologie e servizi. E’ X-over Thinking una brand property che vuol dire molto di pi di un concetto di auto o un segmento di mercato, uno stato mentale che si realizza nello sfidare le convenzioni. Presentato alla stampa a Grottaferrata, con X-over Thinking Nissan mette insieme idee e concetti diversi fra loro per creare qualcosa di nuovo e unico che supera le idee originali dalle quali deriva col fine di migliorare la vita delle persone anticipandone bisogni e aspettative. Innovazione che emoziona e mai fine a s stessa. Come conferma Marco Toro, presidente e AD di Nissan Italia:

“Oggi in Casa Nissan parliamo di X-over Thinking, un modo di pensare e agire che ancora oggi ha dato vita a prodotti, tecnologie e servizi innovativi, distintivi, in alcuni casi unici che hanno impattato fortemente l’evoluzione del mercato automobilistico”.

E proprio sotto questa veste Nissan presenta le due novit che caratterizzano l’inizio del 2025:

“Nell’area prodotti il nostro modo di essere X-over Thinking stato rappresentato da Qashqai e Juke, innovatori, pionieri, creatori del segmento dei cross over. Oggi aggiungiamo due importanti novit X-Trail Mild Hybrid e Ariya NISMO”, prosegue Toro.

L’approccio X-over Thinking si ritrova anche nelle tecnologie e nei servizi Nissan:

“Il nostro esempio pi concreto rappresentato da e-POWER, il motore che equipaggia Qashqai e X-Trail, la migliore transizione tra il termico e l’elettrico. In Nissan, X-over Thinking anche la formula perfetta che combina le due linee apparentemente parallele dell’acquisto e del possesso. Nasce cos anche l’idea di Promessa Nissan, l’assistenza del post-vendita a zero pensieri. Un vero e proprio programma di caring per chi viaggia in una vettura Nissan, che include nell’acquisto di un’auto un set completo di servizi a valore aggiunto come vettura di cortesia, traino gratuito e oggi anche l’ultima novit di questo approccio X-over del marchio. Combinando la normale formula di garanzia automobilistica e il servizio ricaricabile, nasce Nissan More, la garanzia che si rinnova ed estende di 12 mesi con un tagliando presso la rete Nissan, arrivando a coprire fino al decimo anno di vita della vettura. Lanciata a fine 2024, Nissan More gi un successo, conquistando oltre 4.300 clienti in pochi mesi”, conclude Tor.

In poche parole, X-over Thinking, lo state of mind di Nissan.

Yto Barrada in Fondazione Merz: poesia dell’essenzialit

Torino, 24 feb. (Askanews) – Un’inno all’essenziale, ma fatto con semplicit e naturalezza, con spirito giocoso e attenzione alle relazioni, con tanti sguardi alla storia dell’arte, ma senza perdere una originalit che vivifica. Alla Fondazione Merz di Torino stata inaugurata la mostra “Deadhead”dell’artista franco-marocchina Yto Barrada, vincitrice della quarta edizione del Mario Merz Prize. L’esposizione realizzata con il MAO – Museo di Arte Orientale di Torino, il cui direttore, Davide Quadrio, anche il curatore del progetto.

“La mostra – ha detto ad askanews – nasce prima di tutto come una collaborazione istituzionale all’interno di due istituzioni torinesi, dove l’artista costruisce, attraverso il suo linguaggio, la sua capacit e la sua sensibilit, una serie di operazioni artistiche e in qualche modo anche performative, che poi hanno finalmente la propria somma, dopo due anni di lavoro in territorio torinese, qui alla Fondazione Merz”.

Tra opere tra loro molto diverse, alcune storiche, altre realizzate per l’occasione, la mostra si articola e si fa, passo dopo passo, in un dialogo con lo spazio che si declina in film, sculture, installazioni, tessuti e collage. Filo conduttore la ricerca di una essenzialit necessaria per liberare nuove energie creative.

“La sua pratica – ha aggiunto QUadrio – proprio quella, cio proprio il guardare le situazioni, recuperare, lavorare con il materiale, con l’objet trouv, e in qualche modo costruire delle relazioni tra oggetti, pratiche e pensiero che sembrano anche molto giocose, e che si riassumano poi in progetti estremamente poetici, molto visivamente accattivanti, ma anche molto precisi, ma che nascondono in realt una pratica anche politica e sociale particolarmente intensa”.

Yto Barrada lavora spesso guardando alla lezione montessoriana, ragiona sulle teorie del colore e sui modi in cui gli oggetti ci ritornano, spesso in forme diverse da quelle con le quali li avevamo conosciuti. Il risultato una mostra che accoglie e, nonostante molti cambi di registro espressivo e narrativo, colpisce perch resta viva e legata alle esperienze comuni.

Fondazione Cariplo, “Porte Aperte” per gli oratori e i giovani

Milano, 24 feb. (askanews) – Oltre 3,2 milioni di euro a sostegno di 50 progetti: questi i numeri della prima edizione del bando Porte Aperte, lo strumento lanciato a marzo 2024 da Fondazione Cariplo, in collaborazione con Fondazione Peppino Vismara e le 16 Fondazioni di Comunit, per rispondere ai bisogni educativi, di socializzazione e di protagonismo di preadolescenti, adolescenti e giovani attraverso la valorizzazione degli oratori. Ora le fondazioni hanno lanciato a Milano la seconda edizione del bando.

“L’obiettivo sempre lo stesso – ha detto ad askanews Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo – cio fare in modo da aiutare i nostri giovani non solo a essere parte di una comunit, ma di sentirsi parte di una comunit. Abbiamo bisogno di tanti strumenti: gli oratori soprattutto in Lombardia nel nostro territorio sono un luogo forte di integrazione che si trova per a competere con tanti altri stimoli che hanno i ragazzi. Allora avere un luogo fisico che pu generare solidariet, senso di appartenenza, ci sembra importante. L’obiettivo proprio in questi primi e in quelli del secondo anno avere un ventaglio di esperienze diverse per cercare di capire quali di questi possono essere maggiormente di successo e scalarle in modo pi ampio”.

Il bando ha riscontrato grade interesse da parte dei territori, anche superiore alle aspettative, con oltre 160 progetti pervenuti. “Ci aspettiamo che gli oratori sfruttino questa occasione – ha aggiunto Carmine Guanci, direttore della Fondazione Peppino Vismara – questa opportunit per dotarsi di risorse, ma soprattutto per allargare la propria operativit alle comunit di riferimento, ai territori, non chiudendosi dentro le mura degli oratori ma aprendosi alle collaborazioni con altre agenzie educative che hanno a cuore il benessere dei giovani e degli adolescenti. Dobbiamo unire le forze perch lo scenario che abbiamo fuori richiede la capacit di andare oltre i confini che hanno contraddistinto in passato l’opera di certe istituzioni”.

Per farlo, queste le caratteristiche della seconda edizione del bando annunciate da Fondazione Cariplo: “La seconda edizione del band Porte Aperte – ha concluso Elena Battiello, referente del bando Porte aperte – va in forte continuit con la prima edizione, gli obiettivi rimangono gli stessi, quindi promuovere spazi attrattivi, aperti, accessibili per preadolescenti, adolescenti e giovani sollecitando anche la responsabilit educativa di tutta la comunit, quindi anche degli adulti. I destinatari del bando saranno come l’anno scorso partenariati minimi tra una parrocchia con oratorio e almeno un altro soggetto; il budget a disposizione di 2 milioni e 300 mila euro e la scadenza il 16 aprile 2025”.

Ai progetti potr essere destinato un contributo compreso tra 30.000 euro e 60.000 euro, non superiore al 90% dei costi totali. Sono previsti contributi sino ad un massimo di 120.000 euro per “progetti di sistema”, ovvero progettazioni che coinvolgano almeno 10 oratori.

Vaticano: le condizioni del Papa sono in lieve miglioramento, ma la prognosi resta riservata

Città del Vaticano, 24 feb. (askanews) – “Le condizioni cliniche del Santo Padre nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento. Anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati”, lo riferisce il bollettino serale.

“Il monitoraggio della lieve insufficienza renale – prosegue – non desta preoccupazione. Continua l’ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti. I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi. In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l’attività lavorativa. In serata ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”, conclude il bollettino.

Papa, Vaticano: lieve miglioramento, ma ancora prognosi riservata

Città del Vaticano, 24 feb. (askanews) – “Le condizioni cliniche del Santo Padre nella loro criticità dimostrano un lieve miglioramento. Anche nella giornata odierna non si sono verificati episodi di crisi respiratorie asmatiforme; alcuni esami di laboratorio sono migliorati”. Lo riferisce il bollettino serale.

“Il monitoraggio della lieve insufficienza renale – prosegue – non desta preoccupazione. Continua l’ossigenoterapia, anche se con flussi e percentuale di ossigeno lievemente ridotti. I medici, in considerazione della complessità del quadro clinico, in via prudenziale non sciolgono ancora la prognosi. In mattinata ha ricevuto l’Eucarestia, mentre nel pomeriggio ha ripreso l’attività lavorativa. In serata ha chiamato il Parroco della Parrocchia di Gaza per esprimere la sua paterna vicinanza. Papa Francesco ringrazia tutto il popolo di Dio che in questi giorni si è radunato a pregare per la sua salute”, conclude il bollettino.

L’Italia vota la risoluzione Onu di condanna dell’aggressione russa all’Ucraina, Usa contrari

Roma, 24 feb. (askanews) – L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha appena adottato una risoluzione di condanna dell’aggressione russa all’Ucraina, preparata dai paesi dell’Unione Europea e dalla stessa Ucraina. La risoluzione ha ricevuto 93 voti a favore, tra cui quello italiano. I contrari sono stati inizialmente 18, tra cui gli Stati Uniti che hanno votato insieme alla Russia e Israele, ma subito dopo il voto, la missione degli Stati Uniti all’Onu ha rettificato la sua posizione sulla risoluzione di sostegno all’Ucraina. Gli Usa avevano, infatti, inizialmente votato contro, ma poi l’ambasciatrice ha spiegato che c’è stato un errore nell’uso del pulsante.

La risoluzione votata era stata presentata dagli Usa, ma fortemente emendata dalla Francia e dai paesi UE. L’errore di voto aveva allineato le posizioni statunitensi a quelle russe. Il risultato finale della votazione vede 93 paesi a favore, 8 contrari e 73 astenuti. Anche Israele si è astenuto dopo il no iniziale.

Sconfitta quindi per la diplomazia statunitense che aveva presentato una sua risoluzione in cui si equiparava la posizione di Russia e Ucraina nel conflitto, e non si chiedeva il ritiro delle posizioni russe dal territorio ucraino. La Francia ha proposto tre emendamenti alla posizione Usa, ricevendo ampi applausi in sala, assieme all’Ucraina e al rappresentante UE.

Fisco, al via martedì in Senato esame ddl Lega su rateizzazione lunga

Roma, 24 feb. (askanews) – Al via martedì pomeriggio in Commissione Finanze del Senato l’esame del disegno di legge presentato dalla Lega sulla rateizzazione lunga delle cartelle fiscali.

Il provvedimento, firmato dal capogruppo del Carroccio a Palazzo Madama, Massimiliano Romeo, e di cui è relatore Massimo Garavaglia, punta alla definizione agevolata dei carichi affidati alla riscossione fino alla fine del 2023 con un piano di rateizzazione fino a 120 rate di eguale importo, la prima con scadenza al 31 luglio 2025 e poi ogni mese fino alla completa estinzione del debito.

Una misura ha spiegato il responsabile fisco della Lega, Alberto Gusmeroli presentando la proposta, che “non è un condono ma si rivolge ai cittadini onesti che, pur avendo dichiarato correttamente le tasse, non sono riusciti a pagarle per momentanee difficoltà economiche”.

Il ddl assicura anche una tolleranza più ampia rispetto alle precedenti definizioni agevolate non prevedendo il decadimento immediato del beneficio in caso di mancato pagamento di una rata. La soglia per perdere la rateizzazione lunga è stata fissata a otto rate non corrisposte.

Il contribuente ha tempo fino al 30 aprile del 2025 per manifestare l’intenzione di aderire alla rateizzazione lunga all’agente della riscossione che nel frattempo dovrà aver reso disponibili sul suo sito Internet i dati dei carichi che possono accedere alla definizione agevolata.

La legge, ha proseguito Gusmeroli, “risponde all’emergenza sociale di 163 milioni di cartelle, che soffoca 23 milioni di cittadini impedendo loro di tornare a spendere, a investire e a guardare con maggior fiducia al futuro”. Sullo sfondo l’altra proposta leghista, nell’ambito della pace fiscale, che punta ad aprire una nuova rottamazione delle cartelle.

ONU, Italia vota risoluzione di UE e Ucraina, Usa contrari

Roma, 24 feb. (askanews) – L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha appena adottato una risoluzione di condanna dell’aggressione russa all’Ucraina, preparata dai paesi dell’Unione Europea e dalla stessa Ucraina. La risoluzione ha ricevuto 93 voti a favore, tra cui quello italiano. I contrari sono stati 18, tra cui gli Stati Uniti che hanno votato insieme alla Russia e Israele. Gli astenuti sono stati 65.

Sconfitta per la diplomazia statunitense che aveva presentato una sua risoluzione in cui si equiparava la posizione di Russia e Ucraina nel conflitto, e non si chiedeva il ritiro delle posizioni russe dal territorio ucraino. La Francia ha proposto tre emendamenti alla posizione Usa, ricevendo ampi applausi in sala, assieme all’Ucraina e al rappresentante UE.

Rai, decretati i vincitori del XVII Premio Biagio Agnes

Roma, 24 feb. (askanews) – La giuria del Premio Internazionale di Giornalismo e Informazione “Biagio Agnes”, presieduta dal dottor Gianni Letta, ha decretato i Vincitori della XVII edizione. La Cerimonia di premiazione della manifestazione – promossa dalla Fondazione Biagio Agnes – è in programma a Roma, in Piazza del Campidoglio, il prossimo venerdì 20 giugno.

Il Premio, che celebra i valori del giornalismo, della comunicazione e dell’informazione, prosegue nell’impegno di analizzare e raccontare sfide e complessità del nostro presente, con uno sguardo sul contesto italiano e internazionale.

Passione per la verità, scrupolo, capacità di valorizzare storie con equilibrio e competenza: il Premio Carta Stampata va a Fiorenza Sarzanini, vicedirettrice del Corriere della Sera con un passato al quotidiano Il Messaggero.

Ad Aldo Cazzullo il Premio Divulgazione Culturale e Televisiva. Inviato speciale ed editorialista del Corriere della Sera, penna attenta e profondo conoscitore dei costumi e della storia d’Italia conduce su La7, dal 2022, il programma di approfondimento “Una giornata particolare”.

Il Premio per la Televisione è stato vinto da Carlo Conti, reduce da un’edizione appassionante e coinvolgente del Festival di Sanremo, un evento condotto valorizzando la musica e gli artisti, coronato da un grandissimo successo di ascolti.

Al giornalista politico di RaiNews24 Alberto Puoti è stato assegnato il Premio Speciale per il suo impegno e la professionalità.

Alla trasmissione “Belve”, condotta su Rai2 da Francesca Fagnani il Premio Trasmissione dell’anno. La giornalista si confronta con grandi nomi dello spettacolo, della politica, del costume e della cronaca, disposti a raccontarsi senza filtri. Grande successo anche sui social.

Alla miniserie di Rai1 trionfo di ascolti, dal capolavoro di Alexandre Dumas, tra odio e amore, perdono e vendetta, speranza e disperazione il Premio Fiction va a “Il Conte di Montecristo”, diretta dal Premio Oscar Bille August e interpretata, tra gli altri, da Lino Guanciale, Michele Riondino e Gabriella Pession.

La giornalista di Italia Oggi Alessandra Ricciardi riceverà il Premio Giornalista Economico, specializzata nell’analisi della politica interna e internazionale attraverso l’investigazione economico-finanziaria.

Premio Giubileo al Vaticanista del Gruppo Mediaset e de Il Giornale Fabio Marchese Ragona. Nel Marzo 2024 ha scritto con Papa Francesco la prima autobiografia del Pontefice Life – la mia storia nella storia, pubblicata in contemporanea in 21 Paesi del mondo.

Alla vicecaporedattrice di Corriere.it Martina Pennisi il Premio Generazione Digitale – Podcast. Esperta di giornalismo digitale sui temi di Intelligenza Artificiale, privacy, fake news, social e giovani.

Premio Saggista Scrittore a Roberto Garofoli e Bernardo Giorgio Mattarella per il saggio Governare le fragilità, in cui viene evidenziata l’importanza di poter contare su un sistema di governo rafforzato e su una macchina amministrativa sempre più efficiente.

L’attore Luca Marinelli si aggiudica il Premio Interprete Televisivo e Cinematografico per il suo talento e la complessità dei ruoli interpretati.

La Cerimonia di premiazione si svolgerà in piazza del Campidoglio, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato.

La giuria del Premio Biagio Agnes: Gianni Letta (Presidente), Giulio Anselmi, Alberto Barachini, Carlo Bartoli, Guido Boffo, Stefano Folli, Luciano Fontana, Luigi Gubitosi, Paolo Liguori, Pierluigi Magnaschi, Giuseppe Marra, Massimo Martinelli, Antonio Martusciello, Agnese Pini, Antonio Polito, Aurelio Regina, Giampaolo Rossi, Danda Santini, Marcello Sorgi, Fabio Tamburini, Mons. Dario Edoardo Viganò.

In Piazza San Pietro la preghiera del rosario per il Papa

Città del Vaticano, 24 feb. (askanews) – Proseguono le preghiere per la salute di Papa Francesco. Questa sera, alle ore 21, in piazza San Pietro sarà recitata la preghiera del Rosario, con la partecipazione di tutti i fedeli, che sarà presieduta dal Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin.

“Si tratta – ha spiegato il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni parlando con i giornalisti – di un modo di manifestare la vicinanza della Chiesa al Papa e ai malati”.

Da oggi saranno recitati non stop rosari per Bergoglio: “Da questa sera, i Cardinali residenti a Roma, con tutti i collaboratori della Curia Romana e la Diocesi di Roma, raccogliendo i sentimenti del popolo di Dio, si raccoglieranno in piazza San Pietro, alle ore 21, per la recita del Santo Rosario per la salute del Santo Padre”, ha inoltre spiegato un comunicato della Sala stampa della Santa Sede, che precisa che in particolare, la preghiera di stasera sarà presieduta dal cardinale Pietro Parolin.

Mille Miglia Experienca Florida Usa, partita la Freccia Rossa

Roma, 24 feb. – Partita ufficialmente la Freccia Rossa nel Sunshine State, la Mille Miglia Experience Florida 2025: i 70 equipaggi partecipanti hanno effettuato le verifiche e le sessioni di training vista oceano al Matheson Hammok Park & Marina, pensate per aiutare i concorrenti a prendere confidenza con le regole e le tecniche proprie delle gare di regolarit italiane.

L’evento organizzato da EGA Worldwide su licenza di 1000 Miglia, col patrocinio del Consolato Generale d’Italia a Miami, NIAF, ACI e ACI storico.

Il parco auto in gara include, oltre alle vetture costruite fra il 1927 e il 1957 (1000 Miglia Originals), anche altri esemplari di macchine storiche pi recenti (Classic Icons) e moderne Supercar, in piena linea col format Experience, pensato per consentire agli appassionati della Freccia Rossa di apprendere e approfondire le regole delle gare di regolarit, assaporando l’atmosfera del 1000 Miglia Style in contesti esclusivi ed eventi tailor made: l’occasione per esemplari selezionati di Supercar e Hypercar di competere a fianco di prestigiose vetture d’epoca tra le quali, nella lista di auto al via in Florida, spiccano una Ferrari 750 Monza del 1955 e una 250 MM del 1953.

La prima delle tre tappe attraversa i panorami selvaggi del parco nazionale dell’Everglades e le vetture giungeranno a Naples, passando poi da Fort Myers, Venice e St. Petersburg per chiudere la giornata di gara a Tampa.

Il secondo giorno si ritorna sulla sponda Sud-Orientale della Florida toccando Cape Canaveral, poi seguir la discesa fino al traguardo di tappa a West Palm Beach, dalla quale, marted 25 Febbraio, si far ritorno a Miami, dove il transito dai luoghi simbolo della Citt Magica far da preludio all’arrivo finale a Miami Beach. Il commento di Massimo Cicatiello, presidente di Mille Miglia Florida, nel servizio realizzato dall’organizzazione a firma di Lavinia Colasanto.

Dal mito di Narciso al selfie: il volto dell’artista nei secoli

Forl, 24 feb. (askanews) – Marina Abramovic che ritrae se stessa in due scatti diversi l’approdo contemporaneo di una mostra straordinaria ai musei San Domenico di Forl: “Nello specchio di Narciso. Ritratto dell’artista. Il volto, la maschera, il selfie”. La mostra si rivela, in realt, come tre percorsi in uno. Si parte dal mito di Narciso, lo specchio, e la trasformazione del ruolo dell’artista: da semplice artigiano nell’ombra a protagonista delle proprie opere, rivelando non solo la propria identit ma anche la sua visione del mondo. Lo racconta Gianfranco Brunelli, Direttore della mostra e direttore delle Grandi Mostre della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forl. Questa mostra “deve partire da Narciso perch lo strumento per eccellenza con cui i pittori, gli artisti si sono autoritratti allo specchio. Lo specchio il rispecchiamento, lo specchio la speculazione, quindi l’idea, il concetto. E questo attraverso il Medioevo fino a oggi stato un punto di svolgimento fondamentale del tema dell’autoritratto. Poi l’autoritratto come l’artista si vede, immagina di essere, vuole essere visto, quindi attraversa il suo ruolo di personaggio e a volte il contrasto fra il personaggio e la persona”.

La mostra ci svela un viaggio sorprendente assieme agli artisti che si sono inseriti nelle scene delle loro opere e con l’avanzare dei secoli sono diventati anche protagonisti, hanno raccontato se stessi e l’epoca in cui vivevano come Michelangelo che nel 400 si ritrae nella Piet e Giovanni Bellini che compare nella Presentazione di Ges al Tempio. Poi i tanti autoritratti, le visioni simboliste di B cklin con la sua “Testa di Medusa”, fino ad arrivare all’enigmatico “Autoritratto nudo” di De Chirico e all'”Uomo nero” di Pistoletto.

“Il Cinquecento ha l’esigenza di affermare all’artista nel suo ruolo sociale fra gli uomini illustri – spiega Brunelli -. Il Seicento delle Corti e del Gran Teatro del Mondo vede delle maschere e il ritorno di artisti che sono clown, che sono sgherri, che sono filosofi, che sono letterati, che si fingono santi e si autoritraggono nelle vesti dei santi. Il Settecento un secolo diviso fra il rimpianto – come diceva Herder – della giovinezza della storia, cio la Grecia antica e il sublime, l’irrompere di queste manifestazioni che poi porteranno nel Romanticismo l’apice di questa inquietudine profonda che hanno gli uomini”.

Una mostra che rivela, attraverso duecento opere, il progressivo emergere dell’artista nella storia: dalle antiche maschere teatrali del Museo Etrusco di Villa Giulia fino alla splendida Ebe del Canova, che si riflette magnificamente negli specchi dell’ultima sala, creando un gioco di immagini che riporta il visitatore al mito originario di Narciso.

Intelligenza umana e AI: summit sul cambiamento epocale in corso

Roma, 24 feb. (askanews) – AI Human Driven la prima edizione del summit che pone al centro il ruolo dell’uomo nell’era dell’intelligenza artificiale. Organizzato da Brain Computing, l’evento ha visto la partecipazione di colossi del settore come Microsoft, Google Cloud e TIM Enterprise, insieme a esperti e istituzioni, per discutere le sfide e le opportunit dell’AI. Un evento che mira a diventare un punto di riferimento nel panorama degli eventi dedicati all’intelligenza umana nel governare l’intelligenza artificiale, in un momento di cambiamento epocale a cui non possiamo solo assistere, ma nel quale dobbiamo intervenire attivamente – commenta Giovanni Sapere -La nostra regione, e pi in generale il Sud Italia, ricca di talenti e ospita numerosi hub tecnologici, tra cui quello di Apple, ma anche molti altri che rappresentano un fiore all’occhiello del territorio. Questo dimostra come le grandi imprese e le multinazionali stiano investendo in questa area” – aggiunge Sapere. “Con questo evento vogliamo lanciare un messaggio chiaro: fondamentale sensibilizzare all’uso prudente, ma allo stesso tempo consapevole e cosciente, dell’intelligenza artificiale.” Fulcro dell’evento stata l’innovazione di TrafficLoop, un tool sviluppato da Brain Computing S.p.A e ideato da Antonio Esposito, che commenta: “Questo strumento ci ha fatto comprendere che il nostro lavoro non era esclusivamente frutto dell’intelligenza artificiale, anzi, proprio grazie all’intelligenza dell’uomo e alla sua capacit di governare, educare e indirizzare questa tecnologia che siamo riusciti a ottenere risultati concreti e tangibili sul mercato.” TrafficLoop un’AI basata sull’intelligenza umana che ottimizza i contenuti per migliorare l’indicizzazione delle pagine web sui motori di ricerca. Funziona come un amplificatore dell’intelligenza umana grazie all’integrazione con l’intelligenza artificiale. Dal punto di vista etico, la fase iniziale di implementazione cruciale: qui che entra in gioco l’intelligenza umana, valorizzando le competenze delle risorse aziendali. Inoltre, tutti i contenuti generati derivano da un addestramento specifico guidato dall’uomo. Durante l’evento, stato premiato Gaetano Volpe, CEO di Latitudo 40 per la sua azienda innovativa, in grado di risolvere problemi urbani attraverso strategie di pianificazione e politiche ambientali. Grazie all’uso di algoritmi di intelligenza artificiale, la start up analizza le immagini satellitari per estrapolare dati utili alla gestione sostenibile delle citt.

Mattarella: ribadiamo la vicinanza alla coraggiosa resistenza di Kiev. Si arrivi a pace giusta

Roma, 24 feb. (askanews) – “A tre anni dalla brutale aggressione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, vanno ribadite vicinanza e solidarietà alla coraggiosa resistenza ucraina a difesa della propria indipendenza e della libertà delle sue scelte nazionali”, è quanto afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione per il 3 anniversario dall’inizio del conflitto.

“La violazione delle più basilari norme di convivenza internazionale, infrangendo anche solenni impegni assunti nel 1994 tra le due parti, le centinaia di migliaia di vittime, anche tra la popolazione civile, la devastazione volutamente perseguita delle infrastrutture ucraine sollecitano, insieme a una severa condanna, la ricerca di rapido avvio di colloqui affinché le due parti pervengano alla definizione di una pace giusta, in linea con i principi dell’Onu, garantita da efficaci misure di sicurezza che la rendano effettiva e definitiva”, aggiunge Mattarella.

Ucraina, Rutte: Nato a favore di "una pace giusta e duratura"

Milano, 24 feb. (askanews) – La Nato è a favore di “una pace giusta e duratura”. Lo ha detto in un video postato su X il segretario generale della Nato Mark Rutte. “Mentre celebriamo i 3 anni da quando la Russia ha lanciato la sua invasione su vasta scala dell’Ucraina, è fondamentale che ci impegniamo ancora di più per una pace giusta e duratura” dice Rutte nel messaggio. “Gli alleati europei sono pronti e disposti a fare la loro parte, anche con solide garanzie di sicurezza e maggiore assistenza finanziaria” aggiunge.

Paragon,Schlein:Meloni spieghi, spionaggio Don Mattia inquietante

Roma, 24 feb. (askanews) – “La vicenda di attivisti e giornalisti spiati sta assumendo tratti sempre più inquietanti. Anche Don Mattia Ferrari, prete attivo con Mediterranea, è stato spiato con un software installato sul suo telefono. È urgente e necessario che il governo, e in particolare Giorgia Meloni, smetta di scappare e si impegni a chiarire al Paese chi sta spiando attivisti e giornalisti, perché qui sono a rischio le fondamenta dello stato di diritto. Abbiamo chiesto al governo di dirci quali entità statali hanno autorizzato l’installazione dei software di Paragon sui cellulari spiati, e il governo non sta dando queste risposte”. Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein.

“Che cosa – domanda Schlein- sta coprendo? Perché la Presidente del Consiglio trova il tempo di partecipare a ogni convention sovranista, ma non lo trova per fare chiarezza su questi fatti gravissimi e renderne conto al Parlamento? Le italiane e gli italiani meritano risposte ed è suo dovere fornirle. Da parte mia e di tutto il Partito democratico piena solidarietà e sostegno a Don Mattia Ferrari.”

Trump nomina il podcaster Dan Bongino vicedirettore dell’FBI

New York, 24 feb. (askanews) – “Ottime notizie per le forze dell’ordine e la giustizia americana! Dan Bongino, un uomo di incredibile amore e passione per il nostro Paese, è stato appena nominato prossimo VICEDIRETTORE DELL’FBI, dall’uomo che sarà il miglior direttore di sempre, Kash Patel”, ha annunciato domenica il presidente americano Donald Trump sulla piattaforma Truth Social, scegliendo un suo sostenitore come numero 2 dell’agenzia americana.

Il presidente americano ha sottolineato nel post che il conduttore del “The Dan Bongino Show” ha un master in psicologia presso la City University di New York e un MBA presso la Pennsylvania State University e che “Era un membro del Dipartimento di Polizia di New York (il migliore di New York!), un agente speciale molto rispettato presso i Servizi Segreti degli Stati Uniti, ed è ora uno dei podcaster di maggior successo del Paese, qualcosa a cui è disposto e pronto a rinunciare per servire” il Paese. La nomina ha irritato parecchi membri del partito repubblicano.

Ucraina, Mattarella: si arrivi a pace giusta in linea con principi Onu

Roma, 24 feb. (askanews) – “La violazione delle più basilari norme di convivenza internazionale, infrangendo anche solenni impegni assunti nel 1994 tra le due parti, le centinaia di migliaia di vittime, anche tra la popolazione civile, la devastazione volutamente perseguita delle infrastrutture ucraine sollecitano, insieme a una severa condanna, la ricerca di rapido avvio di colloqui affinché le due parti pervengano alla definizione di una pace giusta, in linea con i principi dell’Onu, garantita da efficaci misure di sicurezza che la rendano effettiva e definitiva”. Lo afferma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione in occasione del terzo anniversario dall’inizio del conflitto.

Teatro, "I Tre Moschettieri-Opera Pop" arriva a Roma al Brancaccio

Roma, 24 feb. (askanews) – Dopo il successo a Milano, arriva a Roma, dal 5 al 16 marzo al Teatro Brancaccio, per proseguire poi nei mesi successivi nei più importanti teatri italiani, “I Tre Moschettieri – Opera Pop”, la nuova versione musicale italiana del più celebre romanzo di Alexandre Dumas prodotta da Stefano Francioni e dal Teatro Stabile d’Abruzzo, (di cui è direttore artistico Giorgio Pasotti).

“Tutti per uno, uno per tutti!”, il motto simbolo di un’amicizia incorruttibile, si rinnova in questo spettacolo in cui musica, prosa e danza si intrecciano in un racconto coinvolgente con Gio’ Di Tonno, Vittorio Matteucci, Graziano Galatone nei ruoli di Athos, Porthos e Aramis e il tocco di Giuliano Peparini al quale sono affidate la direzione artistica e la regia. Le coreografie sono curate da Veronica Peparini e Andreas Muller, la preparazione dei duelli è del Maestro d’Armi Renzo Musumeci Greco, i testi sono scritti da Alessandro Di Zio e le musiche composte da Giò Di Tonno che ha curato anche gli arrangiamenti, e Giancarlo Di Maria per le orchestrazioni.

Lo spettacolo inizia in una fabbrica di scatoloni dove il tempo è scandito dalla monotonia delle azioni da compiere giorno dopo giorno. In questo luogo si intravede un libro dimenticato o forse lasciato lì da qualcuno volontariamente. Un lavoratore lo prende, lo apre e, incuriosito, inizia a leggere appassionandosi subito alla storia e a ciò che questo libro rappresenta, un oggetto sempre più raro in un’epoca dove tutto si smaterializza. La sua voce che legge attira anche gli altri lavoratori che, via via, diventano i personaggi della storia catapultando lo spettatore nella Parigi dell’800.

“Se devo affrontare un argomento storico o mettere in scena la vita di personaggi la cui azione si svolge in un’epoca passata, penso sempre a come farla risuonare nella nostra epoca e a come potrebbe raggiungere il pubblico di oggi – ha spiegato Giuliano Peparini – è il caso di Alexandre Dumas, autore e romanziere la cui forza supera il passare del tempo. L’amicizia, le differenze tra classi sociali, l’onore, la vendetta, i segreti e la seduzione sono al centro del romanzo I Tre Moschettieri e sono temi ancora attuali nel XXI secolo. Ciò che personalmente mi colpisce dei personaggi di Dumas è il loro modo di crescere e evolvere continuamente di fronte agli eventi che affrontano. In particolare, un giovane come D’Artagnan che cerca di trovare la sua identità e un posto nel mondo, è di grande attualità per i nostri giovani, una generazione che mette fortemente in discussione i suoi riferimenti e modelli”.

“Considero I Tre Moschettieri l’inizio di una nuova vita artistica che mi vedrà sempre più impegnato come compositore. Ho messo tutto me stesso in questo progetto che finalmente vede la luce – ha detto Giò Di Tonno – sono felice di portare in scena la storia di amicizia più celebre della letteratura, e di farlo proprio con alcuni amici veri, a cominciare da Vittorio Matteucci e Graziano Galatone con cui ho già condiviso tante avventure, Alessandro Di Zio, autore dei testi, a Renzo Musumeci Greco maestro d’armi e di vita, per finire con un nuovo amico, Giuliano Peparini, col quale sono onorato di lavorare”.

Il trionfo dell’amicizia, ma anche il trionfo del potere e dell’ambizione in questa storia senza tempo dove “buoni” e “cattivi” combattono una lotta quasi archetipica mettendo al centro valori quali onore, fedeltà, onestà, troppo spesso messi in crisi dal mito dell’uomo contemporaneo e che i tre moschettieri portano fieri sulla punta delle loro spade. Accanto all’amicizia trova spazio anche l’amore, motore di ogni azione che qui si sublima nell’incontro tra D’Artagnan e Costanza, un amore che verrà spezzato dalla sete di vendetta dell’altra protagonista femminile, la perfida Milady.

Il piano di pace Usa chiede a Kiev di riconoscere alcuni guadagni territoriali della Russia

Roma, 24 feb. (askanews) – Il piano di pace di Washington per l’Ucraina include il riconoscimento di alcuni dei guadagni territoriali della Russia e il trasferimento di miliardi di dollari di risorse naturali ucraine agli Stati Uniti, hanno riferito i media canadesi lunedì.

Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha detto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante una telefonata sabato che qualsiasi accordo sulla fine della guerra in Ucraina dovrebbe garantire che la Russia non utilizzi la forza militare per prendere altri territori, ha riferito The Globe and Mail, citando fonti anonime.

La Crimea è tornata a far parte della Russia nel 2014 dopo che il 96,77% della sua popolazione ha votato a favore della mossa in un referendum. Nell’ottobre 2022, le repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk (Luhansk) e le regioni di Kherson e Zaporozhye (Zaporizhzhia) sono state integrate nella Russia a seguito di referendum pertinenti. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che i territori che hanno votato per unirsi alla Russia non saranno mai “svenduti”.

Il 12 febbraio, il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Trump hanno avuto una conversazione telefonica per discutere di come porre fine al conflitto ucraino, tra le altre questioni. Hanno concordato di continuare i contatti, inclusa l’organizzazione di un incontro personale.

Il 3 febbraio, Trump ha affermato che gli Stati Uniti si aspettavano che l’Ucraina fornisse l’accesso alle sue terre rare in cambio di assistenza finanziaria e militare. Il 14 febbraio, il Washington Post ha riferito che i negoziatori statunitensi hanno suggerito in un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy a Monaco che Kiev cedesse il 50% delle risorse minerarie ucraine ancora da estrarre agli Stati Uniti. Zelenskyy ha respinto l’accordo.

Kallas: l’Ue è al fianco dell’Ucraina. "Ampio sostegno" ma non unanimità sui nuovi aiuti militari

Bruxelles, 24 feb. (askanews) – “Nessuno in Europa vuole una guerra meno degli ucraini. Vogliono la pace sul loro territorio. E questo è molto chiaro. Ed è per questo che dobbiamo essere davvero forti contro l’aggressore e raggiungere la pace da posizioni di forza. L’Ue è al fianco dell’Ucraina. Abbiamo promesso di farlo e lo stiamo facendo. Quindi oggi abbiamo adottato decisioni importanti. Abbiamo adottato il 16esimo pacchetto di sanzioni” contro la Russia “e continuiamo a lavorare sul 17esimo pacchetto”. Lo ha detto l’Alta Rappresentante per la Politica estera e di sicurezza dell’Ue, Kaja Kallas, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Esteri, oggi a Bruxelles. I ministri degli esteri dell’UE non sono però riusciti a raggiungere una posizione unificata sulla nuova iniziativa per fornire aiuti militari all’Ucraina per il 2025.

“Abbiamo anche discusso – ha riferito Kallas – del fatto che i ministri hanno ampiamente sostenuto la nuova iniziativa per gli aiuti militari all’Ucraina. E naturalmente i dettagli, e soprattutto le cifre, saranno decisi e discussi nel vertice europeo straordinario del 6 marzo”, convocato dal presidente del Consiglio europeo Antonio Costa. Il riferimento al fatto che la nuova iniziativa è stata “ampiamente sostenuta” significa, d’altra parte, che non c’era l’unanimità richiesta, in particolare, ma non solo, a causa delle reticenze di Ungheria e Slovacchia.

“Dobbiamo mettere l’Ucraina in una posizione di forza in modo che l’Ucraina sia in grado di dire di no a un cattivo accordo”, ha sottolineato l’Alta Rappresentante.

Commissariato Albano Laziale, Coisp: rogo doloso, 2 agenti intossicati

Milano, 24 feb. (askanews) – “L’incendio che ha distrutto 15 auto della polizia di Stato ad Albano Laziale (Roma) è doloso anche perché, da alcune immagini, si vede chiaramente una persona incappucciata introdursi nel parcheggio e piazzare bottiglie incendiarie sotto le vetture. Le automobili andate a fuoco sono nove della Polizia Stradale e sei del Commissariato. Nell’attacco due poliziotti, uno della Stradale e uno del Commissariato, hanno riportato intossicazioni da fumo e al momento sono in ospedale per ulteriori accertamenti. È abbastanza evidente che dietro questo gesto ci siano esponenti dell’area anarco-insurrezionalista, una pista che merita di essere approfondita dalle autorità competenti. Si tratta di un atto gravissimo contro le forze dell’ordine, che mette a rischio non solo gli operatori di Polizia ma anche la sicurezza della collettività”. Lo ha dichiarato in una nota il segretario del sindacato di polizia Coisp, Domenico Pianese.

Spartivento Group cresce grazie al boom del Turismo nautico

Roma, 24 feb. (askanews) – Spartivento Group ha rappresentato l’Italia al Salone Nautico di Dusseldorf 2025, il principale evento del Nord Europa dedicato alla Blue Economy. L’azienda, guidata da Stefano Pizzi, sta vivendo una crescita significativa grazie al boom del turismo nautico in Italia.

Stefano Pizzi, CEO e Founder di Spartivento Group: “Spartivento stato un inizio della mia passione nautica, ho cercato di sviluppare questo modello creato negli ultimi 25 anni con un salto da piccola a grande azienda. Portando nel charter nautico delle piccole modifiche, con un modello primo in Italia, evitando di fare pi societ e con un approccio di consulenza che ci ha portato ad essere la prima societ di charter in Italia”.

Dal 2019 al 2024, il fatturato del settore charter aumentato del 124%, la flotta passata da 54 a oltre 130 barche e gli ospiti stagionali da 7.300 a oltre 16.000. E anche il segmento luxury, con il marchio SAILUXE di Spartivento Group, ha registrato un incremento del 450%.

Iole Pizzi, Head of Marketing Spartivento Group: “Sailuxe un progetto partito nel 2020 perch volevamo portare qualcosa di nuovo sul mercato. Cos nato un brand ma soprattutto un format per personalizzare al massimo una vacanza 5 stelle per i nostri clienti. Grazie alla flotta Lagoon e ai servizi”.

Focus dunque sull’equipaggio, con una formazione d’eccellenza grazie anche alla collaborazione ad esempio con la Gambero Rosso Academy per la formazione degli chef di bordo, o con la scelta selezionatissima di prodotti, cos come nella selezione degli itinerari pi suggestivi delle coste italiane.

Ora si guarda anche alla proiezione internazionale: “La mia idea – prosegue Pizzi – quella di esportare il modello Spartivento dopo 25 anni di Made in Italy, per crescere aprendo altre basi in altre parti del mondo”.

Honda incontra Luiss: una sfida lanciata alla Gen-Z

Roma, 24 feb. (askanews) – Rinnovare l’immagine del brand e renderlo pi attrattivo agli occhi di un nuovo pubblico, coinvolgendo dei target attualmente inesplorati. Questo l’obiettivo di Honda Talent Challenge: Marketing for the future, il contest che Honda ha proposto agli studenti dei Master e dei corsi di laurea magistrale e triennale Luiss Business School e Universit Luiss. Non basta essere il settimo marchio automobilistico pi grande a livello globale, con 28 milioni di clienti e 58 impianti di produzione in tutto il mondo e un fatturato annuo di 123 miliardi, se non si ha una visione per il futuro in grado soddisfare i desideri e i sogni di una nuova generazione, molto pi attenta alla sostenibilit e all’ambiente, come sottolineato da Valentina Maniscalco, responsabile digital di Honda Auto.

“Mi piace pensare che i giovani incarnino perfettamente il potere dei sogni e quindi con le loro ambizioni, la loro creativit, la loro freschezza possano sicuramente mettersi in gioco, perch comunque questo contest basato su uno studio reale, su un caso reale che potrebbe comunque prendere concretezza nel medio termine. Per Honda importantissimo vedere le cose da un punto di vista diverso e quindi anche per noi sicuramente un’occasione di arricchimento e perch no realizzare poi uno dei progetti che uscir da questo contest”.

Honda mette in palio per i tre progetti pi interessanti una visita ed esperienza immersiva in una sede Honda, il comodato gratuito d’uso per vetture della nuova gamma elettrificata, un tirocinio formativo in azienda. L’obiettivo stimolare gli studenti della Luiss a parlare ai propri coetanei attraverso un linguaggio e un immaginario collettivo da solleticare. La Luiss Business School mira proprio a stringere legami con i colossi di questo settore per formare nel miglior modo i propri studenti, come spiegato dal Professor Luca Pirolo, direttore dell’area Master di Luiss Business School.

“L’idea della Challenge proprio il nostro modus operandi. Noi sfidiamo continuamente gli studenti. Abbiamo tantissime relazioni con tante aziende che hanno capito che poi questo pu essere veramente un bacino, un vivaio di idee e quindi i ragazzi ne sono abituati, ne sono affascinati, si impegnano. Quando ci sono dei premi in ballo ovviamente questo aumenta l’engagement degli studenti e quindi veramente una formula che sembra portare dei risultati molto convincenti per tutti”.

Sogni, sfide e desideri di un’azienda che necessitano quindi di trovare la concretezza, la freschezza e la preparazione degli studenti della Luiss Business School, pronti a proiettarsi verso il futuro attraverso opportunit come questo contest con Honda.

Al Contemporary Cluster la mostra “oggetto, scultura, parola, disegno”

Roma, 24 feb. (askanews) – Si intitola “oggetto, scultura, parola, disegno” la mostra che si pu vedere fino al 30 aprile al Contemporary Cluster di Roma. Giacomo Guidi riunisce le opere di artisti storici con cui aveva lavorato in passato, gi venti anni fa con la sua prima galleria, come Vittorio Corsini, Maurizio Donzelli, Pietro Fortuna, Eugenio Giliberti e Vittorio Messina insieme a quelle di Letizia Cariello e Cuoghi Corsello. La mostra curata da Lorenzo Bruni caratterizzata dal dialogo fra quattro opere per artista, di cui alcune realizzate negli anni Novanta e alcune site specific, che permettono di indagare la libert espressiva di ciascuno di loro e la sua necessit di praticare tutte le tecniche.

Nei nuovi spazi del Contemporary Cluster Guidi ha gi proposto mostre di giovani artisti come Jonathan Vivacqua o una collettiva con opere di Lorenzo Montinaro, Nicola Ghirardelli, Arvin Golrokh. In futuro metter in dialogo vecchia e nuova generazione. “Avevo necessit di tornare a fare un lavoro in uno spazio pi minimale, pi pulito. – ha spiegato Guidi – Questo spazio, che abbiamo inaugurato a settembre, di cui oggi inauguriamo la quarta mostra, ha determinato una mia necessit progettuale di unire quello che stato il mio passato con artisti storici, come la mostra che apriamo oggi, e i giovani a cui mi sto dedicando negli ultimi due-tre anni. La mia idea un po’ di unire la mia storia passata con quello a cui mi sto dedicando negli ultimi anni. Quindi dopo una serie di personali e di collettive il prossimo passaggio della galleria avverr nel dialogo fra generazioni”.

Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, secondo show a Milano

Milano, 24 feb. (askanews) – Olly raddoppia l’appuntamento de La Grande Festa, aggiungendo un secondo show il 2 Settembre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano. Un’opportunità imperdibile per tutti i fan del vincitore di Sanremo 2025 di celebrare con Olly il suo anno di successi. La prima data prevista per il 4 Settembre – prodotta e organizzata da Magellano Concerti – ha registrato il tutto esaurito in soli trenta minuti, con 34 mila biglietti venduti.

Dopo il sold out delle prime date annunciate del TUTTA VITA TOUR 2025 – 2026, che vedrà Olly per la prima volta nei palazzetti italiani tra l’autunno 2025 e la primavera del 2026, il tour si arricchisce di nuovi imperdibili appuntamenti. Raddoppiano infatti nel 2025 le date previste a Bologna (8 Ottobre 2025 – Unipol Arena) e Roma (14 Ottobre – Palazzo dello Sport), mentre nel 2026 raddoppiano gli appuntamenti previsti a Jesolo (8 marzo – Palazzo del Turismo), Firenze (10 marzo – Nelson Mandela Forum) e Torino (22 marzo – Inalpi Arena). Al tour si aggiunge inoltre un nuovo appuntamento presso la Vitrifrigo Arena di Pesaro il 13 marzo 2026.

Il TUTTA VITA TOUR 2025 – 2026 è prodotto e organizzato da Magellano Concerti, i biglietti per le nuove date e per il live previsto a Eboli sono disponibili nei circuiti di vendita e prevendita abituali, qui le info sui biglietti.

Dopo il successo delle prime 14 date invernali tutte sold out del LO RIFARÒ, LO RIFAREMO TOUR 2024 – 2025, Olly tornerà live nei club italiani questa primavera con dodici appuntamenti previsti a Venaria Reale (TO), Bologna, Roma, Molfetta (BA) e Firenze e terminerà ufficialmente a Padova. Il tour conta un totale di 26 date completamente sold out.

Il brano con cui Olly ha vinto la 75esima edizione del Festival di Sanremo, Balorda nostalgia, è al #1 in classifica FIMI/Gfk per la seconda settimana di fila. Il brano è stabilmente al #1 posto in chart su Spotify Italia, Amazon music italia, nella sezione musica di Youtube, Apple music Italia, nel podio della classifica EarOne e nella top100 della chart global di Spotify. Tutta vita torna al #1 della classifica FIMI/Gfk ed è l’album più ascoltato su Spotify e Amazon music questa settimana.

Germania, Valensise: dialogo franco-tedesco sia nello spirito europeo

Roma, 24 feb. (askanews) – “Il rapporto franco-tedesco qualcosa di importante nella storia dei due Paesi e anche nella storia dell’Europa. Se il cancelliere, probabilmente Friedrich Merz (Cdu), e il presidente francese (Emmanuel Macron, ndr) riusciranno a rivitalizzare questo dialogo e a rivitalizzarlo soprattutto in uno spirito europeo, evidentemente questo sar un vantaggio per l’intera Unione europea e sar un vantaggio in termini di dialogo e di scambio necessario, quanto pi necessario proprio con gli Stati Uniti”. Lo ha affermato ad askanews l’ambasciatore Michele Valensise, attuale presidente dello Iai (Istituto Affari Internazionali), a margine dell’aperitivo elettorale a Villa Almone a Roma, residenza ufficiale dell’ambasciatore tedesco in Italia, Hans-Dieter Lucas, domenica 23 febbraio, mentre il probabile futuro cancelliere tedesco Friedrich Merz (Cdu) guarda a rinsaldare le relazioni con l’Eliseo.

“Ma dovr essere un dialogo franco-tedesco improntato quanto pi possibile a uno spirito di apertura su tutta l’Europa”, ha aggiunto il diplomatico di lungo corso che, tra i vari incarichi, stato ambasciatore a Berlino (2009-2012).

Gli Zero Assoluto tornano col nuovo singolo "5cm"

Milano, 24 feb. (askanews) – Gli Zero Assoluto, il duo romano composto da Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi, hanno annunciato l’uscita di un nuovo singolo inedito che si intitolerà “5cm” e verrà pubblicato da Artist First il 28 febbraio, il giorno prima del loro concerto speciale all’Unipol Forum di Milano, previsto per l’1 marzo.

“5cm” nasce da un’idea semplice e diretta: un dialogo via messaggio, frammentato e sincero, simile a quelli che iniziano con un semplice “Oi”. Non è una canzone d’amore nel senso tradizionale del termine, ma un racconto di un ricordo, di un periodo spensierato e frenetico, vissuto tra amici, tra feste e attimi condivisi senza bisogno di definizioni. I cinque centimetri che separano due persone prima di un bacio sono il vero cuore del brano: uno spazio brevissimo ma infinito allo stesso tempo, dove convivono coraggio, paura, desiderio e incertezza. È proprio lì che accade la magia.

“5cm uscirà il giorno prima del concerto al Forum, un’occasione speciale per cantarlo dal vivo per la prima volta” raccontano gli Zero Assoluto “Siamo grati, sempre, per l’affetto immenso di chi ci segue da anni e di tutte le nuove generazioni che continuano a scoprire e fare propria la nostra musica.”

Il concerto dell’1 marzo all’Unipol Forum di Milano, prodotto da A1 Concerti, sarà un’occasione imperdibile per rivivere un pezzo di storia della musica italiana, di quegli anni in cui i millennials hanno vissuto la loro adolescenza cantando le strofe e i ritornelli dei brani degli Zero Assoluto che ormai sono diventati dei nuovi classici italiani entrando nel vocabolario di più generazioni.

Viviamo in un momento storico in cui le persone vanno ai concerti non solo per divertirsi, ma anche per vivere un’esperienza “effetto nostalgia”, un desiderio di rivivere il passato e le emozioni che quei brani hanno suscitato. Con questa grande festa, gli Zero Assoluto daranno vita a uno spettacolo che si sviluppa come un racconto musicale, attraverso i brani che hanno segnato le tappe fondamentali della loro carriera. In questo modo, riporteranno sicuramente alla luce ricordi e sensazioni indelebili per chi parteciperà al concerto. Un’opportunità unica per cantare insieme a loro quelle canzoni indimenticabili che sono diventate la colonna sonora di un’intera generazione.

“Non potremo mai rinunciare alla nostra musica. Tornando a suonare, abbiamo ritrovato il nostro pubblico che nel frattempo è cresciuto, ha fatto figli, ha superato delusioni o trovato l’amore. Come noi d’altronde.” raccontano gli ZERO ASSOLUTO “Nella loro voce abbiamo sentito risuonare tutto quello che gli è successo in questi anni, con consapevolezza e maturità. Le nostre canzoni hanno acquisito un nuovo significato e valore. Questo concerto al Forum, è per noi un nuovo stimolo per concentrarci sulla nostra musica, abbiamo tanti progetti e tante nuove canzoni che faremo uscire quest’anno che non vediamo l’ora di condividere con chi ci supporta da sempre”

Tra i massimi esponenti della musica pop italiana dei primi anni 2000, gli Zero Assoluto con brani come “Svegliarsi la mattina”, “Semplicemente”, “Per dimenticare” , “Grazie” e “Sei parte di me”, sono stati il punto di riferimento di un’ intera generazione che oggi li considera come i fratelli maggiori della nuova scena pop. Hanno inventato un nuovo modo di scrivere canzoni riuscendo ad unire, in musica, pop e cantautorato raccontando, nei testi, la loro quotidianità. A conferma di questo interesse per la loro musica, c’è anche il successo dei singoli pubblicati negli ultimi anni come “Cialde”, con la collaborazione di Colapesce , “Fuori noi ” featuring Gazzelle e “Astronave”, scritto sempre insieme a Gazzelle e prodotto da Federico Nardelli. I biglietti del concerto sono disponibili in prevendita su ticketone

Disponibile la colonna sonora de "Il Conte di Montecristo"

Milano, 24 feb. (askanews) – È disponibile sulle piattaforme digitali la colonna sonora – edita per l’Italia da Edizioni Curci e Palomar – della serie evento diretta da Bille August “Il Conte di Montecristo”, che porta la prestigiosa firma di Volker Bertelmann, acclamato compositore, pianista e musicista sperimentale tedesco, premio Oscar nel 2023 per la soundtrack del film diretto da Edward Berger “Niente di nuovo sul fronte occidentale” e nominato agli Oscar 2025 per la colonna sonora del film, sempre diretto da Berger, “Conclave”. La serie evento – 8 episodi andati in onda in 4 prime serate su Rai 1 – ha ottenuto un grande successo in termini di pubblico e critica in Italia e andrà in onda in autunno sui canali di France Télévisions.

Ecco la tracklist della colonna sonora originale di “Il Conte di Montecristo” firmata da Volker Bertelmann ed edita per l’Italia da Edizioni Curci e Palomar: 1. Confession; 2. Opening of The Count of Monte Cristo; 3. Your Duty; 4. Coming Home; 5. We Have to Announce It First; 6. Sealed Letter; 7. When We Get There; 8. Where Are You Taking Me; 9. There Is No Time; 10. Imprisoned; 11. From the Distance; 12. He Died; 13. Feed Him; 14. Tunnel; 15. Table Manners; 16. Newton Made It Simple; 17. Map of Monte Cristo; 18. Lost a Friend; 19. Back on Mainland; 20. Finding a Way; 21. Starting the Journey; 22. Where Is It; 23. Back in Marseille; 24. Who Wrote the Letter; 25. Realization; 26. Where Is Your Leader; 27. Aversion to Authority; 28. The Favour He Owes Me; 29. Poisoned. “Il Conte di Montecristo”, tratto dall’omonimo romanzo di Alexandre Dumas, è una delle più grandi storie di vendetta e d’amore mai raccontate e la serie evento in 4 serate (8 puntate da 50′) – diretta magistralmente da Bille August – è una co-produzione franco-italiana prodotta da Palomar (a Mediawan Company) in collaborazione con DEMD Productions, in collaborazione con Rai Fiction, France Télévisions, Mediawan Rights e Entourage Media, prodotta da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra con Max Gusberti. Nel cast Sam Claflin, Mikkel Boe Følsgaard, Ana Girardot, Blake Ritson, Karla-Simone Spence, Lino Guanciale, Michele Riondino, Gabriella Pession, Harry Taurasi, Poppy Corby Tuech, Nicolas Maupas, Amaryllis August, Jason Barnett e con Jeremy Irons nel ruolo dell’Abate Faria. Con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo. Quest’opera ha beneficiato del tax credit per la produzione di film stranieri in Francia – Film France CNC.

Volker Bertelmann è un pianista, compositore e musicista sperimentale di fama internazionale. Nel 2023 ha vinto il BAFTA e l’Oscar nella categoria Best Original Score per il film “Niente di nuovo sul fronte occidentale” diretto da Edward Berger. La sua soundtrack di “Lion”, composta in collaborazione con Dustin O’Halloran è stata nominata per numerosi riconoscimenti, tra cui l’Oscar e il Golden Globe come Best Original Score e il BAFTA come Best Film Music. Ha composto musica per diversi film e serie televisive di spicco incluso le colonne sonore di “Patrick Melrose”, “The Old Guard”, “Stowaway”, dell’episodio “Red Book” di Black Mirror e del film del 2020 Ammonite, composta insieme a Dustin O’Halloran. Nel 2022 ha composto la soundtrack di “War Sailor”, film selezionato al Toronto International Film Festival. L’ultimo progetto di Bertelmann è la colonna sonora di “Conclave”, nuova collaborazione con il regista Edward Berger, candidata nella categoria miglior colonna sonora agli Oscar 2025. Il film è già stato osannato dalla critica al Telluride Film Festival e al Toronto International Film Festival, ed è stato nominato ai Golden Globe 2025 come Critic’s Choice Award for Best Original Score. Inoltre, ha lavorato sulla soundtrack dell’attesissima serie di “Dune: Prophecy” (prequel/spin-off del film “Dune”, HBO Max), la serie “The Day of the Jackal” (in onda sul servizio di streaming video on demand statunitense Peacock) e del documentario “Hollywoodgate”. Pianista straordinariamente innovativo, che nei suoi progetti solistici utilizza lo pseudonimo Hauschka, Bertelmann ha lavorato con, tra gli altri, la MDR Leipzig Radio Symphony Orchestra (l’orchestra sinfonica della radio di Lipsia), dove è stato artist in residence e il violinista tre volte vincitore ai Grammy Awards vincitore Hilary Hahn. Bertelmann è un membro della Academy of Motion Picture Arts and Sciences e della British Academy of Film and Television Arts.

Elisa Sighicelli al Poldi Pezzoli: fotografie come da un abisso

Milano, 24 feb. (askanews) – Ancora una volta Elisa Sighicelli, una delle artiste pi consapevoli della scena contemporanea, ci mostra quelle che potremmo definire, ma senza alcuna retorica visuale, le trasfigurazioni della fotografia, la sua aderenza concettuale a un’idea forte di pratica artistica. Al Museo Poldi Pezzoli di Milano aperta la mostra “Vitroepifanie”, che nasce dalla reinterpretazione della collezione di vetri antichi del museo stesso.

“Il mio intento non era documentaristico di rappresentare la realt – ha detto Sighicelli ad askanews – ma in qualche modo di prendere come punto di partenza questi oggetti straordinari e cercare di trasfigurarli e trasformarli in una nuova realt, diciamo”.

Il punto della realt, e della ricreazione della realt, centrale in tutta la pratica mimetica dell’artista torinese, che in questo caso costruisce delle immagini quasi impossibili da collocare nello spettro del conosciuto, che generano quella che a tutti gli effetti anche una installazione.

“Questo soggetto – ci ha detto ancora Elisa Sighicelli – coperto come da un filtro sfuocato, che in realt sono altri vetri, cio bicchieri calici, alzatine, che in qualche modo nascondono il punto di fuoco della foto, per cui si creano diversi piani spaziali e questi vetri essendo trasparenti colgono la luce ed un po’ come se fossero delle creature che emergono da una profondit, da un abisso”.

La mostra ospitata nella Stanza del Collezionista del Poldi Pezzoli e crea un contrappunto vibrante con la collezione, di cui le fotografie, alla fine, restituiscono una interpretazione inedita.

Tajani al summit di Kiev: non c’è pace senza l’Europa e l’Ucraina

Roma, 24 feb. (askanews) – “Il governo italiano guidato dal primo ministro Giorgia Meloni è stato al vostro fianco nello sforzo per una pace giusta. Questa non può essere la resa dell’Ucraina. L’Italia sta lavorando con i suoi amici e partner per la pace. La pace è il nostro obiettivo”, ma “non ci saranno negoziati senza l’Ucraina e l’Europa”: “è impossibile raggiungere un accordo per la pace senza l’Ucraina e l’Europa, questo è molto importante per noi”. E’ quanto ha detto oggi il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani durante il suo intervento in videocollegamento al summit di Supporto all’Ucraina, organizzato a Kiev dal presidente Volodymyr Zelensky, in occasione del terzo anniversario dell’invasione russa.

“Sono già trascorsi tre anni dall’inizio della guerra lanciata dalla Russia per invadere l’Ucraina”, ha ricordato Tajani, spiegando che sono stati “tre anni di resistenza del popolo ucraino sui campi di battaglia e nelle città. “Il popolo ucraino ha dimostrato coraggio in prima linea, ma anche nella vita di tutti i giorni”, ha detto il ministro, precisando che ora “la pace deve arrivare con forti garanzie di sicurezza per l’Ucraina”. “Deve essere reale, forte e duratura, per impedire all’Europa di affrontare di nuovo la guerra”, ha commentato.

Containers: Bureau Veritas lancia la sfida

Roma, 24 feb. (askanews) – Pi di 50.000.000 di container in circolazione nel mondo, 250 milioni oggetto di trasporto, a fronte di una capacit di quasi 14 milioni di container da 20 piedi della sola flotta esistente di navi specializzate. Ma questi container producono qualcosa come 6 miliardi di dollari all’anno di danni al comparto della logistica mondiale. Ci essenzialmente per fissaggi male effettuati, errata disposizione dei carichi e dei pesi al loro interno, danni indotti a camion e treni che li trasportano, nonch a infrastrutture portuali e centri merci, documentazione insufficiente che ne provoca il blocco specie nei Paesi che applicano le norme pi stringenti per il loro controllo. contro questo monte crescente di rischi e quindi di danni che Bureau Veritas Italia si prepara a lanciare la sua sfida finalizzata ad abbattere i costi della sinistrosit, mettendo a disposizione del mercato uno strumento di garanzia che permette di abbassare il rischio, grazie ai criteri di sicurezza condensati in 34 punti di una check list del Centro Italiano Studi Containers, derivata dal Codice CTU e quindi nel certificato Container Loading Assessment rilasciato da Bureau Veritas.

Un attestato frutto di verifiche fisiche, ma anche di un lavoro di interfaccia e di collaborazione con le compagnie che gestiscono i container. Per Diego D’Amato, Presidente e Amministratore Delegato di Bureau Veritas Italia, la crescita esponenziale dei danni relativi all’utilizzo del contenitore ha spinto la nostra organizzazione a farsi parte attiva per un intervento globale sulla Unit di trasporto. Si potrebbe ottenere un impulso decisivo se effettivamente si concretizzasse una forma di collaborazione con le compagnie di assicurazione e quindi un beneficio per tutto il comparto dovuto ad un comportamento virtuoso nell’utilizzo dei contenitori. E considerando il conto danni annuale, l’ipotesi suona realistica”.

L’uguaglianza non è solo un diritto, ma anche un impegno.

Sono figlio di un partigiano cattolico, che ha vissuto la prigionia con le SS, e questo ha inevitabilmente influenzato la mia formazione. Girando per le scuole e confrontandomi con ragazze e ragazzi, soprattutto negli ultimi anni della scuola, mi accorgo che molti di loro, ormai maggiorenni, sono già  consapevoli di quell’esperienza e di quella pagina fondamentale della nostra storia.

La Resistenza, all’inizio, fu portata avanti da circa 50.000 giovani, per poi arrivare, con il Comitato di Liberazione Nazionale, a un massimo di 200-300.000 persone su una popolazione di circa 46 milioni. Un numero esiguo, eppure furono proprio quei giovani a rappresentare la nostra prima classe dirigente, imprimendo una direzione chiara alla nostra comunità . Grazie a loro, il Paese ha potuto ritrovare il proprio onore e voltare pagina.

Ma questo patrimonio di valori non può essere dato per scontato: dobbiamo rispettarlo giorno per giorno. L’uguaglianza tra cittadini non è solo un principio astratto, è la base della nostra responsabilità  collettiva. A differenza delle generazioni precedenti, cresciute come sudditi di una monarchia, noi siamo cittadini e abbiamo il dovere di prenderci carico della storia di questo Paese.

Nessuno può nascondersi dietro alibi o delegare la responsabilità  ad altri. La storia è nelle nostre mani, e l’uguaglianza non è solo un diritto, ma anche un impegno: ognuno di noi è chiamato a rispondere di ciò che accade, senza indifferenza né scorciatoie.

 

Link per accedere alla video registrazione integrale

https://youtu.be/eDvps3sNWT4?si=cFUEAAV3iSA-chde

Valensise: “l’AfD il risultato insoddisfazioni soprattutto a Est”

 

 

Roma, 24 feb. (askanews) – “I sondaggi sono stati sostanzialmente confermati, l’AfD ha di molto aumentato i suoi consensi, la Cdu il primo partito, la Spd ha avuto un forte ridimensionamento, ottenendo il peggiore risultato della sua storia”: il commento ad askanews dell’ambasciatore Michele Valensise, attuale presidente dello Iai (Istituto Affari Internazionali) e, tra i numerosi incarichi, ambasciatore a Berlino tra il 2009 e il 2012, a margine dell’aperitivo elettorale a Villa Almone a Roma, residenza ufficiale dell’ambasciatore tedesco in Italia, Hans-Dieter Lucas, domenica 23 febbraio, mentre uscivano i primi exit poll delle elezioni legislative anticipate in Germania.

“La base del consenso dell’AfD, che obiettivamente in crescita rispetto a tre anni e mezzo fa, va analizzato con molta cura e molta attenzione. il risultato di una serie di insoddisfazioni, c’ un’insoddisfazione diffusa soprattutto nelle regioni orientali, per l’andamento dell’economia, per la disoccupazione, per la percezione della questione migratoria, dico percezione perch i Laender dell’Est sono quelli dove ci sono meno migranti”, ha aggiunto Valensise.

“E poi c’ un altro fattore, con il quale il prossimo governo tedesco a partire dai prossimi mesi dovr fare i conti. E cio che alcuni Laender dell’Est hanno ancora l’impressione di essere trascurati dall’Ovest, di essere relegati in una zona B della Germania”, ha sottolineato ancora.

“La sicurezza e il controllo dell’immigrazione illegale devono essere un punto alto dell’agenda del (prossimo) governo e non devono essere lasciati invece a chi come AfD ne fa un cavallo di battaglia molto strumentale, per arrivare a delle soluzioni non praticabili, come la proposta di rimpatriare tutti gli immigrati in Germania”, ha concluso l’Ambasciatore.

Intervista di Stefania Cuccato

Montaggio Carla Brandolini

Immagini askanews

 

Von der Leyen: crediamo in un’Ucraina libera e sovrana

Roma, 24 feb. (askanews) – Intervenendo a Kiev al vertice “Support Ukraine” nel terzo anniversario dell’aggressione russa, la presidente della commissione Ue Ursula von Der Leyn ha detto: “Caro Volodymyr, Il 24 febbraio 2022 è un giorno che vivrà per sempre nell’infamia. Oggi ci uniamo a voi in ricordo degli eroi caduti dell’Ucraina, e di coloro che ancora combattono in prima linea. Una nazione pacifica è stata invasa, senza motivo se non l’ossessione imperialista di Putin. Ma noi crediamo in un’Ucraina libera e sovrana nel suo cammino verso l’Unione Europea. E ci uniamo a voi per dare forma a questo futuro insieme”.

“La guerra in Ucraina – ha proseguito – rimane la crisi più centrale e consequenziale per il futuro dell’Europa. Putin sta cercando più che mai di vincere questa guerra sul campo. Il suo obiettivo rimane la capitolazione dell’Ucraina. E poi sappiamo cosa potrebbe succedere dopo. Perché è già successo prima. Non è solo il destino dell’Ucraina che è in gioco. È il destino dell’Europa. Quindi la nostra prima priorità rimane quella di rafforzare la resistenza dell’Ucraina”.

La von der Leyen ha quindi osservato: “Finora, la nostra Unione e gli Stati membri hanno sostenuto l’Ucraina con 134 miliardi di euro. Più di chiunque altro. Grazie al nostro strumento per l’Ucraina e al prestito del G7, abbiamo colmato il divario di bilancio dell’Ucraina per l’intero anno 2025.

Parallelamente, dobbiamo accelerare la consegna immediata di armi e munizioni. E questo sarà al centro del nostro lavoro nelle prossime settimane. Oggi sono qui con il Collegio della Commissione europea. Un’Ucraina libera e sovrana non è solo nell’interesse europeo, ma anche nell’interesse del mondo intero.

Gli autocrati di tutto il mondo stanno osservando molto attentamente, se c’è impunità, se invadi il tuo vicino e violi i confini internazionali, o se c’è una vera deterrenza. Questo non è solo fondamentale per l’Europa. E’ importante anche per l’Asia, per l’Africa ed entrambe le sponde dell’Atlantico.

Un investimento nella sovranità dell’Ucraina è un investimento nella prevenzione di guerre future. E c’è di più per l’Europa e il mondo.

L’Ucraina ha un’industria della difesa altamente innovativa e fiorente. Questo non dovrebbe mai alimentare gli arsenali di una potenza aggressiva, ma rafforzare la resilienza di un’Unione Europea che si sta assumendo maggiori responsabilità per la propria sicurezza.

L’Ucraina ha una vivace scena di start-up con molta competenza in settori emergenti come l’intelligenza artificiale e i droni. L’atteggiamento positivo e lo spirito imprenditoriale delle giovani e dinamiche aziende ucraine possono fornire importanti impulsi alla competitività dell’Europa L’Europa è qui per rafforzare l’Ucraina in questo momento critico. Posso annunciare che un nuovo pagamento da 3,5 miliardi di euro per l’Ucraina arriverà già a marzo. E come ha appena detto il Presidente Costa, c’è uno speciale Consiglio europeo. Presenterò un piano completo su come aumentare la nostra produzione di armi e le capacità di difesa europee. E anche l’Ucraina ne trarrà beneficio.

Quando parliamo di sicurezza, non parliamo solo della dimensione militare. La gente qui in Ucraina lo sa molto bene. Per tre anni, la Russia ha cercato di far sprofondare l’Ucraina nell’oscurità prendendo di mira incessantemente l’infrastruttura energetica. Abbiamo preparato un ambizioso pacchetto sulla sicurezza energetica. L’obiettivo è garantire un sistema energetico resiliente, sicuro e competitivo per l’Ucraina.

Entro la fine dell’anno prossimo integreremo completamente il mercato elettrico ucraino e moldavo con il nostro mercato elettrico. E coglieremo il pieno potenziale dei vasti depositi di gas dell’Ucraina di cui l’80% si trova vicino agli stati membri dell’Ue. Questo genera entrate per l’Ucraina. E accelereremo gli investimenti nelle energie rinnovabili dell’Ucraina. Tutti questi sforzi si tradurranno in una maggiore sicurezza energetica per entrambi: l’Ucraina e l’Unione Europea.

Infine, nessuno desidera più pace del popolo ucraino. Ma una pace giusta e duratura arriva solo attraverso la forza. Ecco perché rafforziamo la vostra economia. Ecco perché aumentiamo la resilienza del vostro approvvigionamento energetico. Ecco perché continueremo ad addestrare ed equipaggiare le vostre truppe. Pensate all’importanza delle munizioni di artiglieria, per esempio.

Oggi -ha concluso la Von der Leyen – stiamo adottando il nostro 16esimo pacchetto di sanzioni. Aumenteremo le sanzioni punitive contro la Russia, a meno che non dimostrino una vera volontà di raggiungere un accordo di pace duraturo”.

Cinema, esordio boom per "FolleMente", la commedia di Paolo Genovese

Roma, 24 feb. (askanews) – Esordio trionfale per “FolleMente”, commedia romantica di Paolo Genovese che ha conquistato il pubblico totalizzando l’incasso record di euro 4.074.619 (Cinetel) nel primo weekend di uscita.

Il primo appuntamento di Lara (Pilar Fogliati) e Piero (Edoardo Leo) accompagnati da Alfa (Claudia Pandolfi), Giulietta (Vittoria Puccini), Trilli (Emanuela Fanelli), Scheggia (Maria Chiara Giannetta) e dai corrispettivi maschili Il Professore (Marco Giallini), Romeo (Maurizio Lastrico), Eros (Claudio Santamaria) e Valium (Rocco Papaleo) ha divertito e commosso 553.449 spettatori e si è attestata come la migliore apertura tra i film italiani dal post pandemia.

“Sono stati incassi davvero impressionanti quelli registrati da ‘FolleMente’ nei primi 4 giorni di programmazione nei cinema italiani, soprattutto perché ottenuti in un periodo non festivo” ha dichiarato Luigi Lonigro, direttore di 01 Distribution – “già i dati delle anteprime dell’8 febbraio avevano fatto capire chiaramente quanto interesse ci fosse da parte del pubblico per il nuovo bellissimo film di Paolo Genovese, ma i risultati sono andati oltre le nostre aspettative. Molte sale hanno fatto registrare sold out in tutti gli spettacoli del weekend e il passaparola sembra davvero molto positivo ed efficace. Il regista ed i protagonisti che hanno accompagnato il film nei saluti in sala sono stati accolti da vere e proprie ovazioni e il tour proseguirà coinvolgendo tutta l’Italia”.

Dopo le anteprime e i primi saluti in sala, Paolo Genovese e parte del cast del film continueranno il tour nei cinema di città e provincia; stasera a Napoli per poi proseguire il 26 febbraio a Bologna, il 27 a Firenze, il 28 a Torino, il primo marzo a Bari, il 2 a Palermo e il 3 a Catania.

La nostra mente è un posto molto affollato, siamo tutti pluriabitati con tante diverse personalità che devono convivere tra di loro. Razionali, romantiche, istintive, a volte folli. Ma chi comanda veramente? “FolleMente” è la storia di un primo appuntamento, una divertente commedia romantica che fa entrare nei pensieri dei due protagonisti per scoprire i meccanismi misteriosi che ci fanno agire. Le varie personalità avranno voce e corpo e le vedremo discutere, litigare, gioire e commuoversi per cercare di avere il sopravvento e prendere la decisione finale.

Da un soggetto originale di Paolo Genovese, regista e autore della sceneggiatura insieme a Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella e Flaminia Gressi, “FolleMente” è prodotto da Raffaella Leone e Andrea Leone, una produzione Lotus Production, una società Leone Film Group, con Rai Cinema e in collaborazione con Disney+ in associazione con Vice Pictures. L’opera è stata realizzata con il contributo del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo.

Ambasciatore Germania: nuovo Governo pro-Ue lavorer bene con Italia

Roma, 24 feb. (askanews) – ” chiaro che abbiamo una maggioranza dei partiti pro-Europa, pro-Nato, atlantisti e credo sia un risultato molto importante”: lo ha dichiarato ad askanews l’Ambasciatore tedesco in Italia, Hans-Dieter Lucas, domenica sera a margine di un “aperitivo elettorale” a Villa Almone, sua residenza ufficiale a Roma, organizzato per seguire in diretta l’esito delle elezioni tedesche del 23 febbraio 2025 con l’intervento di esperti italiani e tedeschi. “Mi sembra anche che l’affluenza molto alta sia un segnale incoraggiante per la democrazia tedesca”, ha aggiunto Lucas, in riferimento al dato record dell’84% (il pi alto dalla Riunificazione), ricordando che la settimana prossima iniziano i primi “contatti tra i partiti in vista della formazione del governo”. “Il leader della Cdu Friedrich Merz ha gi annunciato che ha intenzione di formare un governo”, ha ribadito il diplomatico, mentre l’Unione Cdu-Csu ha ottenuto poco pi del 28% dei consensi, seguita dall’ultradestra AfD, che ha ottenuto il 20%, con un elettore tedesco su 5 che ha scelto il partito di Alice Weidel.

“Tutti i partiti hanno gi escluso di fare una coalizione con Afd, ci sar un governo pro-Europa e atlantista e certamente anche un governo che lavorer bene con il governo italiano. Una buona notizia anche per l’Europa”, ha concluso l’Ambasciatore tedesco in Italia.

Tra gli ospiti intervenuti alla serata elettorale a Villa Almone l’Ambasciatore Michele Valensise, attuale presidente IAI, Lisa Weiss corrispondente di Ard a Roma, Maurizio Molinari di Repubblica, il politologo Luiss Giovanni Orsina e Silke Schmitt della Fondazione Hans Seidel Italia.

Ucraina, Zelensky: uno scambio di prigionieri il primo passo verso la pace

Roma, 24 feb. (askanews) – Uno scambio di tutti i prigionieri di guerra potrebbe essere un primo passo verso la pace. Lo ha detto oggi il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo intervenro al vertice “Support Ukraine” in corso a Kiev in occasione del terzo anniversario dell’invasione russa.

“L’Ucraina è pronta per uno scambio tutti per tutti, è un’opzione giusta”, ha detto Zelensky, sottolineando che sono “migliaia” le persone detenute in Russia. “E alcune di loro sono detenute non dal 2022, ma anche da molto prima, dal 2014”, ha precisato il leader ucraino, secondo quanto riportato dai media locali.

Meloni: enorme soddisfazione, gli Emirati investono 40 miliardi di dollari in Italia

Roma, 24 feb. (askanews) – “Accolgo con enorme soddisfazione la volontà degli Emirati arabi uniti di investire in Italia 40 miliardi di dollari, uno degli investimenti più rilevanti e imponenti per la storia della nostra nazione, un segno di straordinaria fiducia per l’Italia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo al business forum Italia-Emirati arabi uniti. “E’ una giornata che considero storica. Utilizziamo spesso la parola storica, a volte lo facciamo a sproposito, in questo caso non è a sproposito. Questo incontro – ha aggiunto Meloni – segna una tappa fondamentale nel rapporto tra Italia ed Emirati arabi uniti. E’ la prima visita di Stato in Italia di un presidente degli Emirati ed è un’occasione per sottolineare che insieme abbiamo deciso di portare la nostra cooperazione bilaterale a un livello mai sperimentato prima”.

Xi a Putin: bene gli sforzi della Russia per risolvere la crisi ucraina

Roma, 24 feb. (askanews) – “La Cina accoglie con favore gli sforzi della Russia e delle altre parti interessate per risolvere la crisi ucraina”: lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping nel colloquio avuto oggi con l’omologo russo, Vladimir Putin.

Stando a quanto riportato dai media cinesi, Xi ha poi affermato che “Russia e Cina sono buoni amici che si sostengono a vicenda e raggiungono uno sviluppo comune”, sottolineando che i rapporti tra Pechino e Mosca “hanno un forte slancio interno e un valore strategico unico”.

Angelo Bolaffi: dietro gli attentati in Germania la mano della Russia

Roma, 24 feb. (askanews) – Per Angelo Bolaffi, noto germanista e filosofo della politica, dietro gli attentati in Germania, quattro di seguito nel giro di pochi mesi a ridosso delle cruciali elezioni legislative del 23 febbraio, c’ la mano di Valdimir Putin. L’AfD, che dalle elezioni del 2021 ha raddoppiato i suoi consensi passando dal 10,4 al 20,8%, potrebbe rafforzarsi ulteriormente se il prossimo governo guidato dal leader Cdu Friedrich Merz non riuscir a imporre la “Zeitenwende”, una svolta epocale, per rilanciare l’economia e rafforzare l’Europa in un panorama geopolitico sempre pi aggressivo.

“Se sono questi dati, diciamo che possibile una governabilit, per con la consapevolezza che se questo governo che nascer non sar capace di fare la svolta, la vera ‘Zeitenwende’, la prossima volta la AfD sar il primo partito”, ha dichiarato Bolaffi ad askanews, a margine di un aperitivo elettorale domenica presso la residenza ufficiale dell’ambasciatore tedesco Hans-Dieter Lucas a Roma.

“Se il governo tedesco non riesce ad affrontare il tema che non piace a tutti noi dell’immigrazione, dopo 4 attentati di seguito – ha proseguito l’esperto – a me ricorda tutto la strategia della tensione dell’Italia degli anni ’70. Perch impossibile che dal 2015, da quando Merkel fece entrare un milione di siriani, all’improvviso, negli ultimi 3 mesi, dei richiedenti asilo hanno ritenuto necessario fare degli attentati. Tutto possibile, ma da questo punto di vista bisogna dire che il pericolo per ora stato limitato, rimasta (AfD) sotto al 20%”.

“Dietro potrebbe esserci la Russia. La Russia destabilizza l’Italia con Mattarella, destabilizza la Francia con gli attentati dell’altro giorno, palese che si oppone all’egemonia di Putin: Putin vuole tornare, dobbiamo sapere che Putin non ha accettato la caduta del muro di Berlino e vuole tornare alla Porta di Brandeburgo, cercher in tutti i modi di mettere in difficolt il cuore dell’Europa che la Germania”, ha sottolineato Bolaffi.

Intervista Stefania Cuccato

Montaggio: Alessandra Franco

Immagini askanews

Nato: 3 anni dopo l’invasione l’Ucraina mantiene accesa la fiamma della libertà

Milano, 24 feb. (askanews) – “Tre anni dopo l’invasione su vasta scala della Russia, i coraggiosi difensori dell’Ucraina mantengono accesa la fiamma della libertà”. Lo scrive la Nato sui suoi social.

“Oggi ricorrono tre anni dall’invasione russa dell’Ucraina: ecco per quanto tempo l’Ucraina si è dimostrata coraggiosa, resiliente e forte” sottolinea invece Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE). “La NATO e gli alleati hanno fornito all’Ucraina livelli di sostegno senza precedenti, rafforzando la difesa e la sovranità del Paese”, aggiunge il quartier generale del comando Allied Command Operations (ACO) guidato dal Supreme Allied Commander Europe (SACEUR) generale Christopher G. Cavoli e responsabile di tutte le operazioni militari dell’Alleanza.

Intanto sempre oggi Nato Jfc Naples ha pubblicato un video con vista aerea su membri dell’esercito britannico che svolgono esercitazioni in trincea come parte di Steadfast Dart 25 in Romania: la principale esercitazione Nato dell’anno, che si è svolta anche in Bulgaria e Grecia. “Queste abilità richiedono dedizione, comunicazione e lavoro di squadra”, sottolinea Nato Jfc Naples in un tweet.

Nato: 3 anni dopo invasione, Ucraina mantiene accesa fiamma libertà

Milano, 24 feb. (askanews) – “Tre anni dopo l’invasione su vasta scala della Russia, i coraggiosi difensori dell’Ucraina mantengono accesa la fiamma della libertà”. Lo scrive la Nato sui suoi social.

“Oggi ricorrono tre anni dall’invasione russa dell’Ucraina: ecco per quanto tempo l’Ucraina si è dimostrata coraggiosa, resiliente e forte” sottolinea invece Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE). “La NATO e gli alleati hanno fornito all’Ucraina livelli di sostegno senza precedenti, rafforzando la difesa e la sovranità del Paese”, aggiunge il quartier generale del comando Allied Command Operations (ACO) guidato dal Supreme Allied Commander Europe (SACEUR) generale Christopher G. Cavoli e responsabile di tutte le operazioni militari dell’Alleanza.

Intanto sempre oggi Nato Jfc Naples ha pubblicato un video con vista aerea su membri dell’esercito britannico che svolgono esercitazioni in trincea come parte di Steadfast Dart 25 in Romania: la principale esercitazione Nato dell’anno, che si è svolta anche in Bulgaria e Grecia. “Queste abilità richiedono dedizione, comunicazione e lavoro di squadra”, sottolinea Nato Jfc Naples in un tweet.

Ucraina, von der Leyen, Costa e Metsola: restiamo al suo fianco

Bruxelles, 24 feb. (askanews) – “Tre anni fa, la Russia ha iniziato la sua guerra di aggressione illegale su vasta scala contro l’Ucraina. La guerra brutale della Russia prende deliberatamente di mira infrastrutture civili e critiche. Il popolo ucraino ha dimostrato coraggio nel difendere il proprio paese e i princìpi fondamentali del diritto internazionale. Rendiamo omaggio a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita e hanno perso i propri cari per l’indipendenza e la libertà dell’Ucraina”. Lo affermano in una dichiarazione congiunta diramata da questa mattina da Kiev la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa e la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola.

“La Russia e la sua leadership – continuano i tre leader delle istituzioni Ue – hanno la piena responsabilità di questa guerra e delle atrocità commesse contro la popolazione ucraina. Continuiamo a chiedere che vengano assunte le responsabilità per tutti i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità commessi. Accogliamo con favore i recenti passi avanti verso l’istituzione di un Tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina”.

“L’Unione europea e i suoi partner – ricordano von der Leyen, Costa e Metsola – hanno agito rapidamente e in unità per sostenere l’Ucraina. L’Unione europea ha fornito all’Ucraina assistenza economica, umanitaria, finanziaria e militare per un totale di 135 miliardi di euro, di cui 48,7 miliardi di euro di assistenza militare. L’Unione europea – assicurano – continuerà a fornire all’Ucraina un sostegno finanziario regolare e prevedibile, inclusa la ricostruzione del paese dopo la guerra”.

“La Russia e il suo popolo – prosegue la dichiarazione congiunta – stanno pagando un prezzo per le azioni del loro leader. Insieme ai partner, abbiamo imposto sanzioni senza precedenti alla Russia e ai complici della guerra e rimaniamo pronti ad aumentare la pressione sulla Russia per limitare la sua capacità di condurre la guerra. Stiamo già utilizzando gli extra profitti derivanti dai beni russi congelati per sostenere l’industria della difesa e la ripresa un campo energetico dell’Ucraina. Oggi abbiamo adottato un sedicesimo pacchetto di sanzioni per aumentare ulteriormente la pressione collettiva sulla Russia affinché ponga fine alla sua guerra di aggressione”.

“Parallelamente – rilevano i tre leader -, abbiamo intrapreso azioni senza precedenti a livello Ue per incrementare la produzione dell’industria della difesa europea e continueremo ad aumentare la nostra capacità. Ciò ci consentirà di intensificare il nostro sostegno militare e la cooperazione con l’Ucraina, rafforzando allo stesso tempo la nostra prontezza di difesa e la sovranità europea”. “L’Ucraina – sottolineano von der Leyen, Costa e Metsola – fa parte della nostra famiglia europea. Gli ucraini hanno espresso il loro desiderio di un futuro all’interno dell’Unione europea. Lo abbiamo riconosciuto concedendo all’Ucraina lo status di paese candidato e avviando i negoziati di adesione. L’Ucraina ha compiuto progressi significativi nelle riforme legate all’adesione nelle circostanze più difficili. Stiamo già integrando l’Ucraina nel mercato interno dell’Ue. Il futuro dell’Ucraina e dei suoi cittadini è all’interno dell’Unione europea”.

“In un contesto internazionale e geopolitico difficile, sottolineiamo l’importanza di mantenere la solidarietà transatlantica e internazionale con l’Ucraina. Sottolineiamo la necessità di garantire che la comunità internazionale continui a concentrarsi sul sostegno all’Ucraina nel raggiungimento di una pace globale, giusta e duratura basata sulla formula di pace ucraina” affermano ancora i tre leader delle istituzioni europee, e concludono: “Restiamo fermi al fianco dell’Ucraina, ribadendo che pace, sicurezza e giustizia prevarranno.”

Il Cremlino: non ci sono le condizioni per la ripresa del dialogo con l’Europa

Roma, 24 feb. (askanews) – Mosca non vede le condizioni necessarie per la ripresa del dialogo con l’Europa, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

“L’Europa continua sulla strada delle sanzioni e della volontà di continuare la guerra. Tale convinzione è del tutto in contrasto con un approccio di ricerca di una soluzione del confitto ucraino”, ha detto Peskov ai giornalisti, poco dopo l’annuncio dall’adozione del 16esimo pacchetto di sanzioni alla Russia da parte dell’Ue.

“Finora non vediamo le condizioni per la ripresa del dialogo con l’Europa”, ha aggiunto.