La Fondazione MAST presenta nella mostra “Thomas Struth: Nature & Politics” una selezione di grandi immagini a colori del fotografo tedesco realizzate a partire dal 2007 nei siti industriali e di ricerca scientifica di tutto il mondo che rappresentano l’avanguardia, la sperimentazione e l’innovazione nelle attività umane.
Artista tra i più noti e affermati della scena internazionale, Thomas Struth, nelle 25 fotografie di grande formato esposte nella PhotoGallery del MAST, accompagna il visitatore alla scoperta di luoghi solitamente inaccessibili al pubblico, mostrandoci uno spaccato del mondo sconosciuto che sta dietro all’innovazione tecnologica.
Laboratori di ricerca spaziale, impianti nucleari, sale operatorie, piattaforme di perforazione sono fotografati con minuziosa attenzione, distaccata curiosità e con la capacità di osservare quelle caratteristiche degli ambienti e delle infrastrutture che i ricercatori non vedono più, perché estranee ai loro interessi. Come nell’immagine della cappa chimica dell’Università di Edimburgo che può sembrare, a un primo sguardo, una sala allestita per una festa di bambini tra scritte sul vetro e palloncini colorati. La tecnologia è completamente visibile, ma la funzione effettiva che svolge rimane nascosta.