Cina apre indagine su sussidi Ue a prodotti caseari europei

Roma, 21 ago. (askanews) – La Cina ha annunciato oggi di aver aperto un’indagine anti-sovvenzioni sui prodotti lattiero-caseari prodotti nell’Unione europea. Si tratta di fatto di una risposta alla decisione Ue di imporre dazi consistenti sulle auto elettriche importate dalla Cina, dopo un’indagine sui sussidi forniti da Pechino ai suoi produttori.

L’indagine – a quanto ha dichiarato il ministero del Commercio cinese – si concentrerà formaggi freschi e trasformati, nonché latte e crema non condensati senza zuccheri aggiunti o altri dolcificanti.

La decisione viene all’indomani dell’annuncio Ue di una revisione al al ribasso dei pesanti dazi compensativi imposti ai produttori di Pechino, che comunque non è soddisfatta della decisione di Bruxelles.

La Cina a giugno aveva già annunciato di aver avviato un’indagine anti-dumping sui prodotti a base di carne suina importati dall’Ue.

Nei primi sette mesi dell’anno, la Cina ha importato oltre 315 milioni di dollari di prodotti lattiero-caseari interessati, secondo i dati delle dogane cinesi.

L’indagine, che dovrebbe durare non più di un anno ma potrebbe poi essere prorogata di sei mesi, è stata avviata dopo che il 29 luglio l’Associazione cinese dei prodotti caseari ha chiesto che venisse affrontato il dossier. Riguarderà 20 sovvenzioni a beneficio di questa industria, sette delle quali riguardano la PAC – la politica agricola comune Ue – mentre altre sono erogate da singoli stati membri. Il periodo preso in esame satà il triennio 2020-2023.