Esplosione Suviana, Pichetto: possibile inchiesta su manutenzione. Enel: piena collaborazione per accertare fatti

Roma, 10 apr. (askanews) – L’inchiesta “potrà essere anche su quello. Diciamo che era a fine manutenzione, a fine efficientamento. Si tratta di capire qual è il motivo di questa esplosione”. Questa la risposta del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ad Agorà Rai Tre, alla domanda se l’inchiesta sull’esplosione alla centrale idroelettrica del bacino di Suviana sarà sulla manutenzione.

In relazione al grave incidente avvenuto nella centrale a Bargi, Enel Green Power “esprime ancora profondo cordoglio e vicinanza a tutte le vittime e alle loro famiglie. L’azienda continuerà a dare ogni forma di collaborazione alle autorità preposte per accertare i fatti”.

L’amministratore delegato di Enel GP, Salvatore Bernabei, si è recato immediatamente sul luogo per coordinare di persona le attività aziendali in raccordo con le autorità competenti. Nella centrale erano in corso lavori di efficientamento che Enel Green Power aveva contrattualizzato con tre aziende primarie, Siemens, ABB e Voith. Da quanto ricostruito, il collaudo del primo gruppo di generazione era già terminato nei giorni scorsi e, al momento in cui è avvenuto l’incidente, era in corso il collaudo del secondo gruppo.

Enel Green Power – conclude – “sarà vicina in ogni modo ai feriti e alle famiglie delle vittime. L’azienda ringrazia le Autorità competenti che stanno lavorando incessantemente alle operazioni di soccorso e a cui sta prestando il massimo supporto”.