La vendita allo scoperto, chiamata anche vendita a nudo (in lingua inglese short selling, o semplicemente short), è un’operazione finanziaria che consiste nella vendita di titoli non direttamente posseduti dal venditore, ma presi in prestito dietro il versamento di un corrispettivo, con l’intento di ottenere un profitto a seguito di un movimento ribassista in una borsa valori.
La vendita allo scoperto è un’operazione finanziaria di tipo prettamente speculativo ed orientata verso un orizzonte temporale di brevissimo periodo. Per tale motivo non può essere considerata uno strumento d’investimento. Inoltre, a causa degli effetti ribassisti sulla borsa valori, è sottoposta a particolari regole nella maggior parte dei paesi.
Ora in Italia la Consob ha introdotto un divieto alle posizioni nette corte (vendite allo scoperto e altre operazioni ribassiste) dopo aver ricevuto parere positivo dall’Esma. Il divieto, per la prima volta, si applica a tutte le azioni negoziate sul mercato regolamentato italiano e durerà tre mesi.