I trend dell’e-commerce? La start-up innovativa Sharing Media (www.sharingmediasrl.com) ha identificato le macro-tendenze del webmarketing che caratterizzeranno i prossimi anni, evidenziando una ulteriore esplosione per il social media advertising, che nel prossimo triennio farà segnare un tasso di crescita annuale del 5%.
L’analisi condotta sui trend dei social ha rilevato che il mercato globale della pubblicità sulle reti sociali si chiuderà a 215 miliardi di dollari al 31 dicembre 2023, per arrivare poi a superare i 248 miliardi di dollari al 31 dicembre 2026.
“Una crescita importante che si spiega con il fatto che app e piattaforme social – quali Instagram, Facebook e LinkedIn– sono tra i principali ambienti digitali in cui fare marketing e non solo per le grandi aziende”, commentano i fondatori della start-up innovativa che pubblica anche l’omonimo quotidiano “Sharing Media” (www.sharing-media.com).
Attualmente, l’80% delle Pmi utilizza le reti sociali per connettersi con i propri clienti e il 90% dei consumatori segue almeno un brand sui social media. Il 78% degli utenti dei social ha acquistato almeno un prodotto o un servizio che ha visto sui social media. Insomma i social network che le imprese ed i professionisti usano per costruire una «brand awareness» si sono dimostrati anche il canale giusto per vendere e monetizzare, diventando così un concreto fattore di guadagno per le aziende.
Il social media marketing è andato ad assumere un ruolo di primo piano nelle strategie di promozione commerciale delle aziende di ogni dimensione ed è ormai uno strumento imprescindibile per le aziende e per i professionisti che vogliano raggiungere il loro pubblico in modo efficace, anche per le piccole imprese che così – oltre ad ampliare la loro presenza online – possono accedere a una vasta platea di nuovi potenziali clienti.
“Sia le grandi imprese che quelle medie e piccole e perfino i professionisti stanno puntando sull’online, anche perché le soluzioni di visibilità sul web sono accessibili con investimenti alla portata di tutti”, spiegano in conclusione i responsabili di Sharing Media.
Fonte: Notiziario Askanews