Ciao, Capo. Sono tornata a casa e sai che è successo? beh inutile che ti faccia domande lo sai benissimo….le sirene della politica cantano, e cantano forte. Ma io, Capo, sono tua figlia, e non dimentico chi tu sia stato né i risultati che hai ottenuto.
Sarai fiero di me, perché ad una candidatura presentata quasi scontata, offertami dal centrodestra, ho detto NO. Ho detto NO perché non ci credo, perché non vedo discontinuità tra questo e ciò che era prima, perché i valori del centro dx NON sono i miei valori. E nemmeno erano i tuoi.
E io sono sempre tua figlia. E non voglio farti fare brutta figura. E nemmeno che il tuo nome venga speso da chi non può farlo. Né tradire i tuoi ideali, che sono anche i miei. I miei ideali sono a sinistra. E li rimangono.
Quindi io voto e farò votare l’on Orlando. Te lo ricordi, lo conoscevi e so che lo stimavi. Quindi, Capo, si lavorerà per lui da oggi in poi. Per cambiare ciò che va cambiato, sempre ascoltando le istanze dei cittadini, di cui semplicemente, un politico deve farsi rappresentante. A chi ora dice che io ho appoggiato l’on Scajola alle comunali rispondo che lo avresti fatto anche tu, perché amministrare bene un comune NON è fare politica nel senso più ampio, bensì gestire una macchina amministrativa complessa, con bisogni organizzativi che hanno bisogno di competenze che l’on Scajola ad oggi è l’unico ad avere a quel livello.
Ma il voto alle Regionali è un voto politico. E quindi…voterò e farò votare l’on. Orlando. E so che ancora una volta avresti condiviso questa mia scelta. E sento che, ovunque tu sia, sei orgoglioso di me.