Superbonus 110%, a gennaio raddoppiati i numeri: oltre 3100 interventi

Circa 340 milioni di euro di crediti d’imposta prenotati

Per il Superbonus 110% “continua la crescita degli interventi. A gennaio, in particolare, sono praticamente raddoppiati i numeri, confermando un trend in costante crescita: oltre 3100 interventi per circa 340 milioni di crediti d’imposta prenotati, con cantieri disseminati in ogni parte d’Italia”.

Lo ha scritto sulla sua pagina facebook Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico del Governo Conte.

Nel frattempo, l’Agenzia delle entrate ha aggiornato a Febbraio 2021 la Guida “Superbonus 110%. Detrazioni per interventi di efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico, colonnine di ricarica di veicoli elettrici, eliminazione delle barriere architettoniche”.

Il decreto Rilancio, nell’ambito delle misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha incrementato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (cd. Superbonus).

La legge di bilancio 2021 (legge n. 178 del 30 dicembre 2020) ha prorogato il Superbonus al 30 giugno 2022 (e, in determinate situazioni, al 31 dicembre 2022 o al 30 giugno 2023) e introdotto altre rilevanti modiche alla disciplina che regola l’agevolazione.

SUPERBONUS ANCHE PER L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E PER LA COIBENTAZIONE DEL TETTO.

Il Superbonus spetta, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 e a condizione che siano eseguiti congiuntamente con almeno uno degli interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti (interventi trainanti), anche per gli interventi previsti dall’articolo 16-bis, comma 1, lettera e), del Dpr 917/1986, finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi, alla realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia più avanzata, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap in situazione di gravità e anche se effettuati in favore di persone di età superiore a sessantacinque anni. Anche per tali interventi è possibile optare per la cessione o lo sconto.

Gli interventi per la coibentazione del tetto rientrano nella disciplina agevolativa, senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto eventualmente esistente.