Guerra in Medio Oriente, Hamas libera due ostaggi Usa

Roma, 21 ott. (askanews) – Le Brigate al-Qassam, ala militare di Hamas, hanno annunciato il rilascio di due ostaggi (madre e figlia) con passaporto statunitense “per motivi umanitari”.

Fonti israeliane hanno confermato il rilascio, precisando che si tratta di un’iniziativa unilaterale e non del frutto di un accordo fra le parti. I due ostaggi sono stati identificati dai media israeliani come Judith e Natalie Raanan, madre e figlia.

Secondo fonti diplomatiche citate dal quotidiano israeliano Times of Israel i negoziati per il rilascio sarebbero stati condotti dal Qatar, con il contributo degli stessi Stati Uniti.

Joe Biden ha parlato con la famiglia di Judith e Natalie Raanan. Venerdì pomeriggio, si legge in un comunicato della Casa Bianca, “il presidente ha parlato telefonicamente con la famiglia delle due americane liberate dopo essere state prese in ostaggio da Hamas durante il terribile attacco terroristico contro Israele”.

Gli ostaggi americani che Hamas ha accettato di liberare sono “al sicuro nelle mani delle autorità israeliane in Israele”. Lo ha confermato il segretario di stato americano Antony Blinken, che ha parlato con i giornalisti a Washington Dc.