Il sentiero della rinascita

Roma, 1 mar .(askanews) – Il dolore: un tabù, qualcosa da ignorare, da nascondere. Chi soffre, deve farlo in silenzio: o almeno, questo è quello che ci è sempre stato insegnato. È dalla volontà di sradicare e sovvertire questo paradigma che parte il viaggio di guarigione e rinascita, che mette fine a questo ciclo distruttivo, e che prende il nome proprio di “Sentiero della rinascita”. Questo percorso, messo a punto da Rita Dall’Oca, esperta di terapie per il benessere e percorsi terapeutici bio-naturali. Dall’Oca ha un unico obiettivo: guidare le persone attraverso la via della rinascita, liberandole dai traumi del passato e sbloccando il loro potenziale interiore. Questo sentiero non è solo un viaggio psicologico ma anche fisico, emotivo, spirituale, un percorso completo per raggiungere il benessere a 360 gradi spiega. Il Sentiero della Rinascita è il risultato di tre decenni di studio e pratica, creando così una combinazione di tecniche efficaci e veloci per riuscire ad ottenere un metodo che sta cambiando la vita delle persone. Affrontando le domande sulla difficoltà del percorso, Dall’Oca spiega che gli ostacoli principali sono gli schemi mentali imposti dalla società, dalla famiglia e dalla religione. Paure, sensi di colpa e la ricerca costante di approvazione possono bloccare completamente il potenziale individuale. Il sentiero della rinascita non è una ribellione ma una trasformazione e trasmutazione. Si tratta di liberarsi da uno stato di castrazione e di apatia, per sbloccare l’individuo e far emergere il suo pieno potenziale . “Il sentiero della rinascita”, inoltre, non è solo un viaggio per i partecipanti ma anche l’esperta, da sempre considera la sua soddisfazione più grande vedere le persone rinascere e riempirsi di colore dopo aver superato la fase grigia della vita . Il focus del percorso, da cui prende inizio il tutto, è il concetto che si comincia rivivendo momenti dolorosi. Contrariamente all’istinto di nascondere il dolore, questo approccio permette alle persone di trasformare il loro passato doloroso, dandogli la forza di ricominciare. Non è semplice – spiega Dall’Oca – soprattutto perché la prima fase è quella della “de-traumatizzazione”. Andiamo a sradicare le radici di un problema. La seconda fase è incentrata sulla ricostruzione degli schemi mentali, il condizionamento neuronale positivo, ovvero andiamo a trasformare gli schemi mentali da negativi in positivi, andiamo a imparare a usare l’energia mentale non più in negativo come prima, ma la usiamo in positivo . Nascondere, incanalare e soffocare il dolore porta poi anche una somatizzazione del dolore stesso. Prima o poi quell’energia ci presenta il conto a livello fisico, a livello psicologico e in generale nella vita dell’individuo spiega l’esperta, e aggiunge che l’energia emotiva deve essere affrontata e trasformata anziché nascosta . Adesso c’è la volontà di diffondere il metodo sviluppato da Dall’Oca, con lo svolgimento del percorso di benessere “Il sentiero della rinascita” che può essere svolto online o in sede senza nessuna differenza, l’apertura di un’accademia e l’organizzazione di seminari, perché l’obiettivo è fornire agli individui gli strumenti per gestire la propria vita in modo indipendente e autentico . Oltre al suo attuale studio in provincia di Mantova, è anche in previsione l’apertura di una sede a Desenzano del Garda; un ulteriore passo avanti per far conoscere il “Sentiero”. Il mio lavoro è più di una professione, è una missione. Ho deciso di voler aiutare gli altri a rinascere e a vivere appieno. Ognuno di loro sa di poter contare sempre su di me conclude.

“Quando la notte è più buia, l’alba è più vicina”