Meloni a Kiev: l’Ucraina combatte anche per la nostra libertà, l’Italia c’è

Roma, 24 feb. (askanews) – A fianco dell’Ucraina “l’Italia c’è, questo penso che si veda, a maggiore ragione adesso come presidente del G7”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, a margine della visita all’aeroporto Antonov – Hostomel, vicino a Kiev. Nello scalo il 24 febbraio di 2 anni fa russi e ucraini combatterono una dura battaglia, all’inizio dell’invasione. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni partecipa alla cerimonia di consegna di onorificenze ai difensori dell’aeroporto, alla presenza del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky.

“Continuiamo a garantire il nostro sostegno, oggi firmeremo anche le nostre garanzie di sicurezza – ha aggiunto – banalmente perché riteniamo che in Ucraina si combatta anche per la nostra libertà: è un nostro interesse nazionale. Quello che è accaduto negli ultimi due anni, con i focolai di crisi che vediamo è frutto di quell’invasione, quando saltano le regole del diritto internazionale si rischia di ritrovarsi in un mondo in cui chi è più forte invade il vicino, nessuno è più al sicuro e non so se ci conviene un mondo del genere”.