utu si espande in Italia: accordo con Coccinelle

Milano, 22 apr. (askanews) – utu, travel fintech company che amplifica l’esperienza del tax-free shopping per i turisti extra UE, si espande ulteriormente nel mercato italiano e stringe una partnership con Coccinelle attraverso il lancio del suo ultimo prodotto, utu Privileges.

L’azienda consente ai turisti extra UE – in visita in Italia – di convertire il valore del loro rimborso IVA che riceveranno in aeroporto in un credito maggiorato sotto forma di voucher; tale credito maggiorato è spendibile per ulteriori acquisti presso i marchi aderenti, permettendo così di incrementare le vendite e reinvestire una parte di questi fondi all’interno dell’ecosistema italiano.

Fondata nel 2016 dal veterano dello shopping tax-free Asad Jumabhoy e Ameer Jumabhoy, utu ha fatto il suo ingresso sul mercato italiano con utu Privileges & Miles da settembre 2023, individuando un’opportunità all’interno del sistema del tax-free shopping: la somma dei rimborsi dell’IVA dei turisti internazionali lascia spesso il Paese insieme a loro al momento della partenza senza che venga reinvestita nell’economia locale.

Da gennaio a marzo 20231, l’Italia ha registrato un incremento dell’86% del turismo internazionale rispetto allo stesso periodo del 2022, raggiungendo i 15 milioni di visitatori. Questo dato rappresenta un aumento del 42,0% su base annua e segnala una ripresa dell’87,7% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019.

Nel corso del 2023, ai turisti in partenza sono stati concessi rimborsi IVA per un totale che si avvicina ai 700 milioni di euro2, risorse che, una volta erogate, tendono inevitabilmente ad uscire dai confini nazionali. È in questo contesto che si inserisce uno dei principali obiettivi di utu: quella di reinvestire una quota di tali fondi nel tessuto commerciale locale, evitando che questi possano abbandonare il Paese. L’obiettivo è di canalizzare nuovamente queste risorse finanziarie nell’economia italiana, mantenendo così le spese dei turisti all’interno del sistema economico nazionale.

E l’ampliamento della rete di partner di utu si muove in questa direzione; quelli in Italia, incluso il Retailer Coccinelle, hanno registrato un incremento nelle vendite grazie all’adozione della soluzione utu Privileges. Ulteriori dati evidenziano anche che i turisti tendono a spendere dal 40% al 60% in più del valore del Privilege ottenuto, confermando ulteriormente l’efficacia di utu nel potenziare le vendite per i retailer e le società partner.

Nello specifico, i vantaggi sono:

I turisti internazionali: beneficiano dei loro rimborsi fiscali ottenendo un valore maggiorato direttamente spendibile in negozio, migliorano la propria esperienza d’acquisto e per questo sono incoraggiati a spendere sempre di più;

Retailer e società partner: beneficiano di maggiori vendite, grazie all’effetto moltiplicatore derivante dai rimborsi reinvestiti sul mercato locale, incrementano la fidelizzazione e l’engagement dei clienti e aumentano la propria competitività sul mercato;

Operatori di rimborso IVA: beneficiano di un aumento del volume delle transazioni tax-free;

Economia locale: è potenziata dal reinvestimento dei ricavi, provenienti dai rimborsi fiscali da parte dei turisti internazionali, che altrimenti lascerebbero il paese.

I dati di mercato dimostrano il tempismo delle partnership: l’industria della moda internazionale, benché stia attraversando un periodo di incertezza globale, si trova di fronte a opportunità di crescita e innovazione. Secondo il report “The State of Fashion 2024” pubblicato da McKinsey in collaborazione con Business of Fashion, si prevede una crescita complessiva dell’industria del Fashion Retail, a livello globale, tra il 2% e il 4% nel corso di tutto il 20243. Il report evidenzia anche come il settore debba fare i conti con cambiamenti significativi nei comportamenti e nelle priorità dei consumatori, con un’enfasi crescente sulla digitalizzazione e l’importanza di un approccio al Retail incentrato sul cliente, trend che si allineano perfettamente con il modello di business di utu.

“L’accordo con Coccinelle rappresenta un passo molto importante nel nostro percorso di crescita e di consolidamento nel mercato italiano. Il nostro obiettivo è quello di dare la possibilità ai turisti internazionali di massimizzare la loro esperienza di shopping e ai brand partner di incrementare le vendite e la customer engagement”, afferma Flavio Gatti, Senior Vice President of Sales di utu.

In quest’ottica, le partnership si allineano con le dinamiche di crescita attese per l’industria della moda nel 2024 e l’importanza sempre maggiore della digitalizzazione e dell’orientamento verso esperienze personalizzate per il cliente. Il modello innovativo di utu è concepito specificatamente per offrire soluzioni all’avanguardia che anticipino le esigenze del mercato e migliorino significativamente l’esperienza di acquisto, in questo settore in continua evoluzione.

“Siamo entusiasti per l’accoglienza e il tasso di adesione ricevuti finora dai brand, aziende partner e turisti, a conferma della validità della nostra soluzione e strategia. Questi includono l’ampliamento dell’organico e l’espansione dei servizi di utu a un numero sempre maggiore di retailer in Italia nel prossimo biennio”, conclude Gatti.

“Siamo lieti di questa nuova collaborazione con utu; la partnership ci permetterà di beneficiare di una soluzione innovativa per incrementare le vendite in negozio, pensata appositamente per i turisti internazionali. Miriamo ad aumentare le vendite e a una sempre maggiore soddisfazione dei clienti,” dichiara Luca Malavolta, Global Sales Director at Coccinelle.