Bce, profitti imprese molto saliti, hanno contribuito a inflazione

Roma, 29 giu. (askanews) – La Banca centrale europea continua a tenere sotto i riflettori i margini di profitto delle imprese. In una analisi anticipata dal suo bollettino economico, che, fatto inconsueto, verrà pubblicato nella sua integralità solo nel pomeriggio di oggi, istituzione monetaria rileva che i margini unitari delle imprese hanno registrato una forte crescita negli ultimi trimestri e che questo ha anche avuto “contributi visibili alle pressioni inflazionistiche nell’eurozona”.

In pratica, a fronte dei forti rincari dei costi dei mesi passati, in parte derivanti dagli aumenti dei prezzi dell’energia, invece che assorbire almeno in parte questi aumenti sfruttando i margini, secondo la Bce molte imprese hanno continuato ad alzare i prezzi e in questo modo hanno visto parallelamente e costantemente aumentare anche i loro profitti.

Più in avanti la Bce si attende che questa tendenza si smorzi e che i margini inizino ad essere utilizzati per assorbire parte dei rincari. Inoltre rileva che gli effetti delle problematiche sugli approvvigionamenti e del rimbalzo di domanda seguito al venir meno delle restrizioni imposte con il Covid si sta riassorbendo. E questo dovrebbe, combinato con la stretta monetaria impartita dalla stessa istituzione, aumentare le pressioni sulle aziende per assorbire i rincari dei costi unitari.

Questo andamento dei margini delle imprese è sotto la lente della banca centrale da diversi mesi. A riprova della rilevanza che viene accordata al tema è stato più volte citato anche nel forum annuale appena tenuto a Sintra, in Portogallo.

L’analisi che viene pubblicata questa mattina è contenuta nel bollettino economico, che da anni la Bce pubblica alle 10 del mattino a due settimane di distanza dal Consiglio direttivo operativo sui tassi di interesse. Stavolta, l’analisi sui margini delle imprese viene pubblicata alle 10 del mattino mentre il resto del bollettino verrà pubblicato alle 16.