I vertici militari di Stati uniti e Ucraina stanno cercando una nuova strategia da attuare già all’inizio del 2024 per risollevare le sorti di Kiev, secondo funzionari statunitensi e ucraini citati dal New York Times. La notizia, che emerge mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si trova a Washington, arriva in un momento critico per il sostegno a Kiev da parte degli alleati occidentali e in particolare dei repubblicani.
“Alcuni alti funzionari statunitensi hanno espresso preoccupazione per il fatto che, se la guerra dovesse entrare in una lunga fase di stallo l`anno prossimo, il presidente russo Vladimir Putin ne trarrà vantaggio”, scrive il NYT.
A sei mesi dall’inizio dell’offensiva ucraina, che non ha portato i risultati sperati, “l`esercito russo sta ricostruendo la sua potenza” e Mosca “ora ha più truppe, munizioni e missili, e ha aumentato il suo vantaggio in termini di potenza di fuoco con una flotta di droni, molti dei quali forniti dall`Iran”, secondo i funzionari americani citati dal quotidiano.
Gli Stati Uniti stanno intensificando la consulenza militare diretta fornita all`Ucraina, inviando un generale a tre stelle a Kiev e ufficiali militari statunitensi e ucraini auspicano di elaborare i dettagli di una nuova strategia il mese prossimo in una serie di esercitazioni programmate a Wiesbaden, in Germania.
Gli americani stanno spingendo per una strategia “hold and build”, che si concentri sul mantenimento del territorio da parte dell`Ucraina, accumulando rifornimenti e forze nel corso dell`anno, incrementando la capacità di produzione interna di armi. Gli ucraini, invece, vogliono attaccare, sia sul terreno che con attacchi a lungo raggio, con la speranza di attirare l`attenzione del mondo. La posta in gioco è enorme. Senza una nuova strategia e senza finanziamenti aggiuntivi, i funzionari americani affermano che l`Ucraina potrebbe perdere la guerra.
Funzionari dell`amministrazione sostengono che Putin sta scommettendo su un calo del sostegno americano, sottolineando le sue recenti dichiarazioni secondo cui se l`Ucraina finisse le munizioni fornite dalla Nato, la Russia prevarrebbe in pochi giorni”, si legge ancora.
Fonte: Notiziario Askanews