Israele, manifestanti bloccano l’autostrada di Tel Aviv: ‘O Rafah o gli ostaggi: scegliete la vita’

Roma, 2 mag. (askanews) – Un gruppo di manifestanti ha bloccato questa mattina l’autostrada Ayalon di Tel Aviv, chiedendo alle autorità israeliane un accordo immediato sugli ostaggi.

Tenendo in mano un grande striscione con la scritta “O Rafah o gli ostaggi: scegliete la vita”, i manifestanti si sono schierati al centro della carreggiata, bloccando totalmente il traffico.

Channel 12 ha riferito che diversi familiari degli ostaggi starebbero guidando la protesta, tra cui Yehuda Cohen, il padre del 19enne Nimrod Cohen, e Shay Mozes, il nipote del 79enne Gadi Mozes, due degli ostaggi trattenuti da Hamas dal 7 ottobre scorso.

Sono presenti anche i membri di un gruppo di protesta guidato da donne che chiede a Israele di non lanciare la sua imminente offensiva a Rafah, avvertendo che ciò metterebbe in pericolo la vita degli ostaggi israeliani, molti dei quali si ritiene siano trattenuti proprio in questa città meridionale della Striscia, al confine con l’Egitto.