“Giorgia Meloni oggi ha detto che con la sua riforma costituzionale porterà l`Italia nella Terza Repubblica. Noi crediamo che il disegno complessivo di modifica della Costituzione che questa destra vuole realizzare sia spaventoso e al contempo sconclusionato”.
Lo scrive sui suoi canali social il segretario di Più Europa Riccardo Magi. “In poco più di un anno, e nonostante gli ampi numeri che lo sostengono, questo governo ha già di fatto soppresso il Parlamento. La selva di decreti legge totalmente eterogenei per materia e di voti di fiducia ha portato a un esautoramento della democrazia parlamentare, sotto lo sguardo passivamente complice dei presidenti di Camera e Senato.
“In maniera grottesca – sottolinea Magi – sono persino arrivati a vietare gli emendamenti alla loro stessa maggioranza, trasformando deputati e senatori in passacarte. Non è un dettaglio: è una aperta violazione dell`articolo 67 della Costituzione. Ma a Giorgia Meloni non basta, con il cosiddetto premierato vorrebbe accentrare tutti i poteri su di sé, esponendo la democrazia parlamentare a pericolosi conflitti tra istituzioni”.
“Con questa riforma, il ruolo del Presidente della Repubblica finirebbe per essere gravemente ridimensionato, a detrimento del suo ruolo di garante della Costituzione. E non ci bastano le goffe rassicurazioni del ministro Casellati. In pratica un Paese senza alcun equilibrio tra poteri, quindi senza cintura di sicurezza democratica per bilanciare la figura del premier. Una deriva pericolosa che va fermata e ci sarà bisogno della mobilitazione di tutti: non consentiremo a Giorgia Meloni di trasformare l`Italia nell`Ungheria di Orban”, conclude Magi.
Fonte: Notiziario Asknews