Mobilità, equità di genere e inclusione al Citytech UNextGen

Milano, 22 nov. (askanews) – La progressiva urbanizzazione del Pianeta richiede strategie di mobilit pi sostenibili, flessibili, sicure ed inclusive, se si vuole migliorare la qualit della vita dei cittadini. Per le istituzioni e le aziende di settore la mobilit rappresenta uno dei problemi pi pressanti. Con quali strumenti e con quale approccio cercare risposte a questi complessi temi? Per esplorare le sinergie tra mobilit, equit di genere e sviluppo urbano Clickutilities e Sistematica hanno organizzato l’evento Citytech UNextGen alla 24ore Business School di Milano. Un’iniziativa di confronto che sottolinea, sin dal titolo, l’urgenza e l’approccio multidisciplinare con cui affrontare il tema della mobilit. Ne parla Marco Roccabianca, Partner e Ceo di Clickutilities.

“‘Urban gender mobility is now’ perch dopo dieci anni CityTech si data una nuova forma, diventata UNext Gen per coprire tutte le nuove esigenze di mobilit sostenibile: abbiamo inserito la parte di contesto urbano, di riprogettazione delle aree urbane, la mobilit sostenibile in senso stretto e soprattutto la parte di genere. Quindi dare un spazio nuovo alle persone all’interno delle citt, percorsi a 15 minuti, all’interno della mobilit sostenibile, in generale creare un unico ecosistema di valore che prenda e non separi pi la parte di urbanizzazione, la parte di mobilit sostenibile e la parte di persone”.

Sono innanzitutto le istituzioni ad esser chiamate a gestire la nuova mobilit urbana. Gianluca Comazzi, assessore al Territorio e Sistemi verdi della Regione Lombardia.

“Noi vogliamo che i nostri cittadini scelgano liberamente come muoversi: quindi con il mezzo privato o con il mezzo pubblico ma l’obiettivo delle istituzioni deve essere sempre quello di garantire questa libert, questa accessibilit, quindi anche a tutte quelle persone che per ragioni diverse fanno fatica a muoversi ma che invece devono sentirsi parte di una comunit e devono sentirsi libere di poterlo fare”.

Tra le aziende, la Bosch ha ricevuto il premi #UNG23 Awards per il miglior progetto in ambito Diversity&Inclusion. Il

riconoscimento stato conferito per l’iniziativa “Allenarsi per il Futuro”, concepita per favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e orientarli al loro futuro professionale, trasmettendo i valori dello sport applicabili anche nella vita quotidiana grazie alle testimonianze di campioni sportivi.