Parigi, torre Eiffel chiusa per il quarto giorno di seguito

Roma, 22 feb. (askanews) – La Torre Eiffel di Parigi resta chiusa per il quarto giorno consecutivo a causa del prolungamento dello sciopero dei dipendenti del monumento, riporta il quotidiano Le Parisien. I dipendenti della torre denunciano l’insufficiente finanziamento del monumento da parte delle autorità comunali.

La leader del sindacato della Confederazione Generale del Lavoro (CGT), Sophie Binet, ha chiesto alle autorità di rilanciare i negoziati nelle prossime ore.

I sindacati avevano inizialmente indetto lo sciopero per il 19 febbraio a causa dei disaccordi con il Comune della capitale, che detiene il 99% delle azioni della Società Operativa della Torre Eiffel (Sete).

Gli scioperanti accusano le autorità cittadine di “cattiva gestione” della torre e di unmodello di finanziamento insostenibile.

I sindacati ritengono che l’attuale contratto, firmato nel 2017, presuppone un livello irraggiungibile di presenze turistiche di 7,4 milioni, e non tiene conto delle perdite subite durante il periodo del coronavirus, così come ignora i costi necessari per mantenere lo stato corrispondente a il monumento.

La Torre Eiffel era già chiusa a causa di uno sciopero dei dipendenti il 27 dicembre dello scorso anno, in occasione del centenario della morte del suo creatore, l’ingegnere Gustave Eiffel.