La Nato valuta di abbattere missili russi se troppo vicini al confine

Roma, 27 mar. (askanews) – Il viceministro degli Esteri polacco Andrzej Szejna ha dichiarato che la NATO sta valutando la possibilità di abbattere i missili russi che si avvicinano troppo ai confini dell’Alleanza atlantica, due giorni dopo che la Polonia ha segnalato una violazione del suo spazio aereo da parte di un missile da crociera russo per 39 secondi. Lo riferisce l’agenzia di stampa France Presse.

Szejna, martedì, ha dichiarato alla radio locale RMF24 che “diversi concetti vengono analizzati all’interno della NATO” dopo questo incidente, “compreso il fatto di abbattere questi missili quando sono molto vicini ai confini della NATO”.

“Ma questo – ha aggiunto Szejna – potrebbe essere fatto solo con il consenso della parte ucraina e tenendo conto delle conseguenze internazionali”.

Lunedì Varsavia ha deplorato che l’ambasciatore russo in Polonia abbia ignorato la convocazione ufficiale al Ministero degli Esteri polacco in seguito all’incidente missilistico. La Polonia ha poi riferito che il ministro degli Esteri Radoslaw Sikorski ha discusso l’argomento con il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg. Durante il colloquio telefonico, Stoltenberg “ha ricordato che la NATO ha notevolmente aumentato la sua vigilanza e rafforzato le sue posizioni sul fianco orientale dell’Alleanza, in particolare in Polonia”, ha detto un alto funzionario dell’alleanza.