Maxi frode ai danni dell’Ue sul Pnrr, sequestrati oltre 600 milioni

Milano, 4 apr. (askanews) – Una maxi frode fiscale ai danni dell’Unione Europea sui fondi Pnrr: ruota attorno a questa accusa l’operazione che ha portato a 23 misure cautelari e al sequestro preventivo di oltre 600 milioni di euro.

Il blitz, condotto della Guardia di Finanza di Venezia e dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, con il supporto del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (Sciso), è stato disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari di Roma, su richiesta del Procuratore Europeo Delegato dell’Ufficio di Venezia. Oltre che sull’intero territorio nazionale, riferisce la Gdf, le operazioni stanno interessando diversi Paesi europei, con il coinvolgimento delle forze di polizia slovacche, rumene e austriache.